Altra tegola per il Milan! Ora con la Fiorentina è durissima

Un’altra pessima notizia arriva da Milanello. Altro infortunio in vista della sfida importantissima contro la squadra di Italiano

È una sfida decisiva. Lo è per Stefano Pioli, per rimanere attaccato alla panchina rossonera, per cercare di rimettere in piedi una stagione difficile. Il pubblico non canta più “Pioli is on fire” prima delle partite. La fiducia nel tecnico che due anni fa ha portato lo scudetto al “Diavolo”, sembra essersi dissolta. La causa sono i risultati altalenanti, sicuramente. Ma non solo quelli. Il Milan non è in una posizione di classifica disastrosa. È terza in classifica a otto punti dall’Inter che è in testa. A pesare molto sulla reputazione di Pioli, sono invece le tante sconfitte contro le big, del campionato e d’Europa. Gli ultimi derby persi non sono andati giù ai tifosi, i quali ritengono che il modo in cui vengono affrontate queste partite, non sia da grande squadra.

Inoltre, il Milan sembra avere un problema di dipendenza da alcuni giocatori. La presenza e il rendimento di Leão e Giroud sono fondamentali per i rossoneri. Senza loro due il Milan fatica a vincere contro chiunque.

Anche per questo motivo, la sfida in casa contro la Fiorentina, si fa dura. Giroud sarà assente per squalifica, Leão per infortunio e da poco è arrivata la notizia dell’assenza anche di Okafor. Si parla di una lesione al bicipite femorale destro per l’attaccante che avrebbe dovuto sostituire Rafa Leão.

“Piove sul bagnato” si dice in questi casi. Una tegola che complica una situazione già difficilissima. Affrontare un’ottima squadra come la Fiorentina di Vincenzo Italiano, assume la valenza di un big match vero e proprio. Pioli e i suoi uomini dovranno dare tutto per portare a casa il risultato.

L’assenza di Leão

Immagine di leao con in mano il premio
Immagine| Instagram @iamrafaleao-wigglesport.it

Leão è il giocatore migliore che ha il Milan, quando è in forma. Le sue qualità non sono in discussione, la sua continuità  invece sì. Il suo rendimento sottotono spesso penalizza la squadra di Pioli. Senza dubbio però la sua assenza si sente, sempre e comunque. Specialmente in una partita come quella di sabato. La “Viola” non è una squadra che gioca in contropiede, al contrario. Contro qualsiasi avversario cerca di fare la partita, pressando alto e facendo possesso.

La presenza del numero 10 sarebbe stata fondamentale. Queste sono le situazioni in cui riesce a essere devastante. Le squadre che tengono la difesa alta e concedono più campo sono il suo pane.

La Fiorentina lo sa e vista la sua assenza, avrà ancora più convinzione nell’attaccare, sapendo di non avere quella spina nel fianco così pericolosa.

L’assenza di Giroud

Nelle partite in cui Leão ha avuto un rendimento sottotono, c’è quasi sempre stato chi ha saputo dare tutto sé stesso per fare gol. Questo “chi” è spesso stato Giroud. Un attaccante di razza, che nonostante 37 anni, ha ancora un rendimento ottimo. I limiti che la sua età comporta sono evidenti e non potrebbe essere altrimenti, ma la sua voglia e la sua intelligenza lo hanno fatto essere incisivo almeno quanto lo era stato nelle passate stagioni.

Anche lui è un pezzo importante di questo Milan e la squalifica rimediata nella gara contro il Lecce, pesa più che mai.

La panchina di Pioli traballa e non poco. Per molti la prossima partita è già un ultimatum e forse il tecnico non lo merita. Non in questa situazione. Con due pilastri assenti e il sostituto Okafor fuori per infortunio a due giorni dalla gara, il Milan è in emergenza. Un’eventuale sconfitta avrebbe sicuramente una componente importante legata alla sfortuna e non solo alle questioni tecnico-tattiche.

Pioli d’altronde ha dato tanto. Uno scudetto vinto e ha dimostrato tanto attaccamento alla squadra e ai tifosi. Forse merita di più di questa sola possibilità.

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