Addio Inter, ora è deciso: accadrà a fine stagione

Il 34enne cileno non ha ancora inciso e Inzaghi non lo considera più imprescindibile: decisione rimandata a fine stagione

Allo scopo di avere un attaccante esperto come sostituto di Lautaro Martinez, Simone Inzaghi chiese la scorsa estate di sostituire Joaquin Correa, oggi al Marsiglia, con Alexis Sanchez che con la maglia dei francesi aveva disputato i due anni precedenti.

Addio Inter, decisione presa
Addio Inter, Marotta ha deciso (Ansa) – wigglesport.it

 

Così il 34enne ex Udinese e Barcellona rientrò tra le fila nerazzurre, con non poche perplessità perché la sua tenuta fisica non è più quella di un tempo e i problemi legati all’età erano già rilevanti. Tuttavia, l’Inter ha deciso di dare al cileno una seconda opportunità giocando come riserva al posto o del capitano argentino o di Marcus Thuram. Il calciatore è andato a segno in Champions League, e ha dato una sterzata ad una stagione fin qui anonima, ma la società sembra avere le idee chiare.

Il contratto del Nino Maravilla, come è noto, scadrà il prossimo 30 giugno 2024. L‘Inter sta facendo già le sue valutazioni e con molta probabilità, per i problemi fisici di cui sopra, potrebbe decidere di non rinnovare il proprio sodalizio con il 34enne.

Inter, Sanchez: futuro in bilico

Sanchez in questa prima parte di stagione, tra Serie A e Champions League, ha disputato cinque partite, più che altro perché ha avuto più ricadute fisiche. Con la nazionale cilena, a inizio settembre, non disputò la gara contro l’Uruguay per sospetta anemia: i medici cileni non diedero abbastanza informazioni sullo stato di salute del calciatore, toccò all‘Inter constatare di persona l’entità dell’infortunio.

Alexis Sanchez, sarà addio Inter?
Sanchez, sarà addio a giugno? (Ansa) – wigglesport.it

 

Da lì in poi è cominciato un calvario ma Sanchez non ha mai mollato. Il sudamericano ha ritrovato una discreta forma con il passare del tempo prendendo parte alle sfide contro Real Sociedad, Empoli, Sassuolo, Salernitana e Benfica. Lui vuole mettere in difficoltà mister Inzaghi nelle scelte di formazione sperando di mettersi alle spalle il mese di settembre e parte di ottobre. Di fatto, vista l’assenza di Arnautovic, è lui il sostituto naturale di uno tra Lautaro e Marcus Thuram.

Nel frattempo, visto il lauto ingaggio del cileno (più di tre milioni di euro a stagione), in seno alla società si sta discutendo del suo futuro: conviene che l’Inter spenda queste cifre per un calciatore di 34 anni fin troppo fragile fisicamente? Le valutazioni sul sudamericano sono rimandate a giugno, gran parte del futuro di Sanchez dipenderà dalle sue prestazioni con la maglia nerazzurra.

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