Il destino di Stefano Pioli sulla panchina del Milan sarebbe ormai segnato: ecco l’indizio decisivo che lo mette alla porta.
Dallo scudetto vinto nel 2021 sembra essere passata un’eternità in casa Milan ed anche Stefano Pioli non è più l’allenatore stimato che era all’epoca, tanto dalla dirigenza quanto dai tifosi, soprattutto dopo una prima parte di stagione simile.
Fuori sia dalla Champions League che dalla Coppa Italia, al tecnico emiliano è rimasto solo campionato ed Europa League per provare a salvare la faccia e forse potrebbe anche non bastare. Nonostante la società abbia ribadito fiducia nei confronti di Pioli, a fine stagione le strade potrebbero dividersi ed anche molti tifosi spingono per un cambia di guida tecnica.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la prima parte di stagione è stata altalenante non solo per colpa di Pioli, ma anche di giocatori e di società. Tuttavia, la Rosea spiega come a fine stagione a pagare dovrebbe essere solamente il tecnico rossonero e ci sarebbe un indizio importante che lo rende di fatto spacciato. La società in tal senso starebbe valutando con chiarezza la situazione.
Milan, futuro segnato per Pioli: l’indizio arriva via social
Il girone di ritorno è appena iniziato e c’è tutto il tempo per raccogliere buoni risultati e portare a casa un trofeo, ma il destino di Pioli sulla panchina del Milan sembra ormai segnato. A Milano si respira aria di cambiamento e la Gazzetta dello Sport si è soffermata proprio su questo, spiegando come potrebbe essere il tecnico emiliano alla fine a pagare per tutti nonostante non sia stato il solo a sbagliare in questa prima parte di stagione.
L’indizio che porterebbe all’esonero di Pioli, secondo la Rosea, è social e riguarderebbe l’immagine del tecnico emiliano costruita sul web che ha avuto un crollo simile a quello avuto da Chiara Ferragni per il caso Balocco. Un paragone azzardato, forse audace, ma che è utile a far capire come di acqua sotto i ponti da quel 2021 ne sia passata davvero tante e che di Pioli is on fire è ormai sbiadito pure il ricordo.
Tuttavia, continua la Rosea nella sua analisi, seppur ci siano indizi importanti, l’addio di Pioli non è sicuro al 100%. Il tecnico emiliano, nonostante i vari problemi avuti, è attualmente terzo in campionato, ha subito quattro gol in meno rispetto alla passata stagione ed ha addirittura due punti in più.
L’eliminazione dalla Coppa Italia così come quella dalla Champions League bruciano tanto in casa Milan, ma a Pioli va dato atto di non aver fatto sprofondare la squadra durante il periodo più duro e la società ne terrà sicuramente conto di ciò nella sua valutazione. Nel caso in cui Pioli dovesse davvero lasciare, comunque, il Milan ha già pronto il sostituto ed è Antonio Conte, nome che stuzzica non poco l’ambiente rossonero.
