Hamilton non ne può più: arriva lo sfogo

Il campione britannico non vede l’ora che la stagione termini, le sue parole sono pesantissime.

Il Gran Premio brasiliano di Lewis Hamilton è stato un disastro. Proprio lui, che con il Brasile ed i tifosi brasiliani ha un legame speciale – terra del suo idolo Ayrton Senna – ha deluso le aspettative in una gara che sembrava partire bene visti i segnali incoraggianti ricevuti nei due weekend precedenti.

sfogo Hamilton
Lewis Hamilton furioso dopo gli ultimi risultati (ansa foto.it) wigglesport.it

 

Il campione britannico in Brasile ha chiuso all’ottavo posto in un weekend che era iniziato male già dalla Sprint Race, conclusa al settimo posto dopo una situazione lo stesso Hamilton aveva definito “non divertente”. E la domenica non è andata ci certo meglio. La sua W14 ha avuto problemi di gestione delle gomme ma soprattutto di passo gara, con le Mercedes che sono sembrate lente.

Eppure la gara era iniziata in modo incoraggiante, con Hamilton che era riuscito a salire in terza posizione, prima di essere costretto al restart nel quale ha subito la rimonta che lo ha retrocesso fino all’ottavo posto finale. Al termine della gara è stato il britannico a commentare la sua gara e la sua monoposto.

Hamilton commenta l’ottavo posto e la sua W14

“Non so dire quale sia stato il reale problema della nostra monoposto. Credo semplicemente che a macchina non funzionava, e non funzionava in modo serio. Ma non penso che abbiamo sbagliato l’assetto”, ha commentato Hamilton.

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Il campione britannico deluso dalla monoposto Mercedes ad Interlagos (ansafoto.it) wigglesport.it

 

Il campione britannico ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport la mancanza di carico aerodinamico e la poca velocità sui rettilinei. “Ho fatto il massimo con quello che avevo e con il ritmo che avremmo potuto esprimere. In alcuni giri ci mancava mezzo o addirittura un secondo, quindi non potevamo fare di più“.

Le parole di Hamilton hanno lo stesso sapore amaro di quelle espresse da Toto Wolff. Il team principal Mercedes si è detto infuriato per il weekend passato, definito il peggiore degli ultimi 13 anni.

Eppure sarebbe stata una grande occasione per il team tedesco che – dopo il ritiro di Charles Leclerc – avrebbe potuto mettere una grande ipoteca sul secondo posto della classifica costruttori. Lotta che adesso è riaperta grazie al sesto posto di Carlos Sainz che ha ridotto lo svantaggio a soli 20 punti proprio dalle Mercedes. Occhio alle ultime due gare della stagione, perché se quello di Abu Dhabi è un circuito favorevole ai tedeschi per caratteristiche, quello di Las Vegas è un’incognita che potrebbe sconvolgere i piani di molte scuderie.

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