Arriva la nota ufficiale da parte della Lega: sconfitta a tavolino e ben nove squalificati, tra calciatori e membri dello staff di una delle squadre coinvolte
Il mondo del calcio spesso vede situazioni contorte e destinate a far discutere tutti i propri appassionati. Sono stati mesi agitati e il calcio italiano vive ogni giorno importanti polemiche, non ultima quella relativa al calcioscommesse. La Serie A, la serie B ed anche le serie minori dove spesso avvengono episodi clamorosi. L’ultimo è avvenuto nelle ultime ore.
Continua a far discutere l’episodio di violenza avvenuto durante la partita tra Busca ed Albese, gara valida per il campionato Juniores della Regione Piemonte Girone C, sospesa a dieci minuti dal novantesimo sul risultato di 0-0.
La maxi rissa che ha costretto il direttore di gara a terminare anticipatamente la gara è iniziata quando il massaggiatore della squadra ospite, Pierluigi Musso, ha discusso animatamente con il portiere dei padroni di casa, Selif Belem, e da lì si è generata una serie di scontri che ha visto coinvolti almeno altri sette tesserati di entrambe le squadre.
Giudice sportivo, arriva la stangata: sconfitta a tavolino e nove squalificati
Il Giudice Sportivo ha preso una decisione raramente vista prima, ovvero quella di assegnare ad entrambe le squadre la sconfitta a tavolino per 0-3, punendo quindi sia il Busca che l’Albese allo stesso modo. Per quanto riguarda i protagonisti degli scontri, anche per loro la punizione decisa dall’autorità è stata esemplare.
Per il massaggiatore dell’Albese Pierluigi Musso, che secondo la sentenza ha tenuto una “condotta ingiuriosa e violenta ai danni di un giocatore avversario”, rivolgendo frasi irrispettose al portiere avversario, è arrivata una squalifica che gli impedirà di seguire la squadra fino all’8 dicembre. Anche il portiere del Busca Selif Belem, espulso dall’arbitro per la condotta violenta contro il massaggiatore, è stato squalificato, nel suo caso per due giornate, pena minore rispetto agli altri proprio perché si riconosce la reazione del giocatore a delle provocazioni.
Sono stati squalificati fino al 5 gennaio 2024 invece i giocatori ospiti Roberto Gocevski, Manuel Novara e Simone Giannuzzi,oltre ai calciatori di casa Josef Palushi, Andrea Guarino e Tommaso Piola, “per aver preso parte attivamente e con condotta violenta” alla rissa scatenatasi in campo all’ottantesimo minuto di gioco, che ha costretto l’arbitro a sospendere la gara.
La pena più pesante colpisce invece Niang Cheikh, calciatore dell’Albese che si è distinto particolarmente durante la rissa per aver rincorso e colpito ripetutamente, con dei forti schiaffi sul volto e sul braccio sinistro un avversario, che ha riportato evidenti segni dei colpi subiti. Oltre agli schiaffi e alla rincorsa, che dimostra la volontà precisa da parte del giocatore di fare del male ad un avversario in particolare, è da segnalare il tentativo di calcio all’addome sempre ai danni dello stesso calciatore, mossa pericolosissima che, per fortuna, non è andata a segno.
