Zaniolo choc: ecco cosa rischia, il retroscena

Il calciatore dell’Aston Villa è indagato nel filone del calcioscommesse aperto dall’autodenuncia di Fagioli, Zaniolo avrebbe scommesso sulla Roma mentre era tesserato coi giallorossi

Una vera e propria tempesta si è scatenata sul calcio italiano. Fabrizio Corona lo aveva anticipato questa estate ma le sue accuse rivolte a Nicolò Fagioli, calciatore della Juventus, erano passate sottotraccia. Dopo qualche mese il calciatore bianconero ha deciso di autodenunciarsi per sperare in uno sconto di pena, ma nel filone aperto presso la Procura di Torino sono ben presto finiti altri nomi, quelli di Sandro Tonali e di Nicolò Zaniolo.

Zaniolo tra gli indagati della Procura per calcioscommesse
Zaniolo tra gli indagati della Procura per calcioscommesse (ANSA) – Wigglesport.it

Entrambi sono stati tirati in ballo dalle dichiarazioni di Corona che dopo aver pubblicato i suoi nomi suoi suoi canali Telegram si è recato in questura per deporre come persona informata sui fatti. Pare che lo stesso Fagioli nel corso del suo interrogatorio davanti alla polizia giudiziaria abbia fatto i nomi dei due colleghi.

Tonali e Zaniolo sono stati raggiunti dall’avviso di garanzia della Procura di Torino con cui gli veniva comunicata l’indagine nei loro confronti. Usciti da Coverciano dove erano impegnati con la nazionale in vista degli impegni di qualificazione agli Europei del 2024 hanno consegnato tablet e smartphone alle forze dell’ordine per assicurare la buona riuscita delle indagini.

Zaniolo che guaio! Rischia almeno 3 anni di squalifica

Per quanto è dato sapere le posizioni dei calciatori fin qui coinvolti non sono le uniche al vaglio degli inquirenti, tanto che si parla di una dozzina di calciatori in attività coinvolti in questo scandalo. Il tutto ha preso origine dalle indagini della polizia circa alcuni flussi di denaro anomali legati ad alcune cosche mafiose della Ndrangheta operanti in Italia e non solo.

I calciatori ora rischiano grosso. Avrebbero scommesso sul calcio, cosa a loro vietata, e addirittura Zaniolo avrebbe scommesso anche sulla sua ex squadra, quella Roma con cui ha vinto la Conference League due stagioni fa. Lo faceva quando era in tribuna, quando era in panchina ma anche quando era lui in prima persona ad essere impegnato sul rettangolo verde.

Si rischia una maxi squalifica di 3 anni
Si rischia una maxi squalifica di 3 anni (ANSA) – Wigglesport.it

Per la giustizia ordinaria il rischio pare limitato per il momento ad una multa che potrebbe risultare piuttosto salata, ma i problemi per il calciatore dell’Aston Villa nascerebbero sotto il profilo della giustizia sportiva. In questi casi si rischiano come minimo 3 anni di squalifica se dovesse essere accertata la scommessa su una partita nella quale lo stesso calciatore era parte.

Squalifica che potrebbe anche ulteriormente ampliarsi. Ribadiamo che le indagini sono ancora alla fase iniziale e che i calciatori prima di una condanna definitiva avranno tutto il diritto di far valere le proprie ragioni davanti alle autorità, magari anche smentendo le indiscrezioni di queste ultime ore.

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