La Formula 1 è sconvolta dal tema penalità che ha riguardato un pilota in particolare durante il week end di Miami: ora è a rischio squalifica
Con la patente a punti introdotta qualche anno fa non è così difficile incappare in uno stop per punizione. Finora nessuno è stato sospeso per un GP ma c’è un protagonista della griglia che stavolta rischia davvero grosso.
Il Gran Premio di Miami ha fatto discutere parecchio per quanto accaduto sia all’interno della pista che in Direzione Gara. La scelta di inserire la Safety Car subito dopo il passaggio di Norris sul rettilineo e davanti a Verstappen e Leclerc ha donato un vantaggio al pilota inglese di ben 20 secondi, fondamentali per compiere la sosta e rientrare in testa, andando poi a conquistare la prima vittoria della carriera.
L’ingresso della vettura di sicurezza era avvenuto al giro 28 per un incidente che ha visto coinvolti Kevin Magnussen e Logan Sargeant. Il danese è stato ritenuto responsabile del contatto e questo ha portato ad una penalizzazione in termine di punti (-2). Con la patente dei piloti che ormai ripercorre le dinamiche di quella degli automobilisti, c’è il rischio di incorrere in una squalifica a forza di perdere punti.
Magnussen era recidivo a Miami, visto che già nella Sprint Race del sabato l’aveva combinata grossa con Hamilton, nel tentativo di resistere al sorpasso. La lotta con Lewis gli era costata 3 punti, portando il totale delle penalità a quota 10, un numero molto pericoloso.
Formula 1, Magnussen a rischio squalifica: ora non può più sbagliare
Secondo quanto previsto dall’attuale patente a punti dei piloti di Formula 1 quando si raggiunge quota 12 scatta la squalifica per un Gran Premio. Ecco quindi che Magnussen è entrato in una pericolosissima zona rossa, considerato che alla prossima infrazione sarà costretto a fermarsi. D’altronde lo stesso team principal della McLaren, Andrea Stella, dopo aver visto il comportamento dell’alfiere della Haas nella Sprint Race aveva dichiarato: “Forse sarebbe meglio che passasse un week end a casa a riflettere”.
Tra l’altro i punti persi da Magnussen sono tutti a di lunga durata, visto che sono stati incamerati in questi primi 6 Gran Premi della stagione 2024. Per “smarcarli” significa che dovrà attendere il prossimo campionato e da qui alla fine ci sono a ancora una quindicina di Gran Premi da disputare.
Vedere un percorso immacolato da parte del compagno di Hulkenberg sarà quasi impossibile quindi potremo assister per la prima volta ad un pilota fermato per squalifica. A suo modo un primato per K-Mag.
