La Juventus prepara la rivoluzione in attacco. Un bomber vuole vestire la maglia bianconera: la mossa che fa sognare Giuntoli.
Progetta la rivoluzione la Juventus. Nel girone di ritorno del campionato i bianconeri sono andati incontro a numerose delusioni e risultati non all’altezza delle aspettative, che hanno mandato in frantumi il sogno di vincere lo scudetto. Da qui la volontà di Cristiano Giuntoli di allestire una rosa maggiormente competitiva, in vista anche del probabile ritorno in Champions League e del Mondiale per club al via a giugno 2025. La priorità, in tal senso, consisterà nel prendere elementi offensivi capaci di fornire contributi concreti in zona gol.
Sia Arek Milik che Moise Kean, infatti, hanno recitato la parte dei comprimari senza mai rendersi davvero decisivi per la causa bianconera. Il polacco, in 31 apparizioni complessive, è andato a segno soltanto 7 volte (3 centri in Serie A) mentre l’ex PSG deve ancora sbloccarsi. Entrambi, salvo sorprese, partiranno in estate così da fare posto ad attaccanti di maggior valore e freddezza sotto porta. Il sogno del direttore sportivo bianconero risponde al nome di Joshua Zirkzee, trascinatore del Bologna quarto in classifica e a -2 dal terzo posto occupato proprio dalla Vecchia Signora.
I felsinei non hanno chiuso all’idea di far partire l’olandese (autore di 12 reti e 7 assist) tuttavia chiedono almeno 60 milioni per chiudere l’affare. Una cifra, al momento, al di fuori delle disponibilità della Juve che proverà a farsi avanti soltanto dopo aver perfezionato qualche cessione (Dean Huijsen e Matias Soulé i principali indiziati). Sempre vivo, poi, l’interesse nei confronti di Alvaro Morata intenzionato a lasciare l’Atletico Madrid e fare ritorno a Torino.
Juventus, il bomber vuole di nuovo il bianconero: la mossa è decisiva
Lo spagnolo, in questa annata, è andato a corrente alternata proponendo sia prestazioni di livello assoluto che prove incolore. Una discontinuità poco gradita da Diego Simeone che nelle ultime 2 partite di Liga, contro l’Atletico Bilbao ed il Maiorca, lo ha escluso dalla formazione titolare facendolo partire dalla panchina.
Il feeling tra i due risulta glaciale, al punto da spingere il classe 1992 a ritenere conclusa l’esperienza nella capitale e pensare, in maniera concreta, ad un rientro alla Juventus.
Morata, stando a quanto riportato da ‘Elgoldigital.com’, pur di agevolare l’operazione sarebbe pronto a rescindere il contratto che lo lega all’Atletico fino al 2026 e addirittura ridursi l’attuale stipendio da 7 milioni. La Juve, dal canto suo, ha preso nota dei sacrifici che l’attaccante sarebbe pronto a compiere per vestirsi ancora una volta di bianconero. Il Morata-ter può davvero diventare realtà.
