Il futuro di Paulo Fonseca al Milan continua ad essere enigmatico: l’esonero non è stato ancora scongiurato. Oggi con l’Empoli rischia di essere decisiva
Dove eravamo rimasti? Con Paulo Fonseca in costante bilico, sospeso tra una permanenza (poco convinta da parte di tifosi, addetti ai lavori e alla lunga anche dei dirigenti) e un esonero che sembrava essere scongiurato dopo la vittoria di Madrid prima della sosta.
Poi dopo è successo che il Milan ha pareggiato in maniera “indegna”, tra i fischi, contro una Juve incerottata e ha vinto sì a Bratislava in Champions ma non convincendo. Insomma i dubbi sulla bontà del progetto affidato all’ex Roma continuano ad essere di quelli importanti. E oggi c’è un nuovo esame alle porte con i rossoneri chiamati a dare un segnale in campionato contro l’Empoli di D’Aversa.
Milan, Fonseca sotto esame: oggi con l’Empoli è decisiva?
Vari i punti di accusa al tecnico portoghese. Il primo sono sicuramente i risultati, la vittoria è la miglior medicina esistente e fin qui in campionato l’andamento è stato troppo altalenante. Ma non è il solo.
Il Milan ha una media da Europa League e non partiva così male dal 2019, quando sulla panchina rossonera arrivò Pioli a sostituire una partenza disastrosa di Giampaolo. Bisogna dare una sterzata inanellando un filotto di vittorie per avvicinare le altre e la teoria della gara in meno non regge perché anche vincendo il recupero di Bologna il Milan sarebbe a -7 dalla vetta.
La critica contesta anche la gestione di diversi campioni della rosa. A partire sicuramente da Leao, da stella assoluta ad uno come tanti, in continua discussione e senza nemmeno un posto da titolare fisso. Ma anche le situazioni di Loftus-Cheek e Tomori fanno storcere il naso, con i due finiti ai margini. Inoltre anche le parole spesso pronunciate alla stampa sanno di beffa: parlare continuamente di scudetto, quando la realtà dei fatti e della classifica dice altro sembra quasi una presa in giro.
Insomma i prossimi appuntamenti potranno essere decisivi per il futuro del tecnico che deve vincere e convincere per scacciare, almeno fino a fine stagione, gli incubi di un esonero. Oggi contro l’Empoli può essere sicuramente un banco di prova importante. In caso di brutta sconfitta, che naturalmente a Milanello nessuno si augura, non è escluso un ribaltone a partire da domani. Diversi i tecnici liberi pronti a subentrare, i due candidati principali e più autorevoli sono Sarri e Allegri.