Champions League, quante big rischiano? Non sono poche…

Ultimi 90′ della fase a gironi di Champions. E sono già 12 le squadre qualificate. In lista, anche due italiane, che potrebbero essere persino quattro.

Le prospettive delle italiane

Inter e Lazio, seppur con prospettive diverse, possono ancora sognare il primo posto. Il Napoli e il Milan invece possono solo centrare il secondo posto nel girone, con condizioni diametralmente opposte. La squadra di Mazzarri ha due risultati su tre con il Braga e al limite può anche perdere con meno di due gol di scarto. Il Milan deve vincere a Newcastle e sperare che il Dortmund batta il PSG. La Lazio è già qualificata ma, qualora centrasse l’impresa al Metropolitano, chiuderebbe al primo posto il proprio girone. L’Inter invece non ha alternative alla vittoria. La peggior differenza reti generale rispetto alla Real Sociedad condanna i nerazzurri a vincere l’ultima a San Siro nello scontro diretto.

Le big d’Europa: non tutte sono certe del primo posto, anzi

Le “big” non hanno tradito per larga parte, ma c’è chi è in oggettiva difficoltà. Il primo posto è già in ghiaccio per il Bayern Monaco, Real Madrid e Manchester City. Molto bene anche l’Arsenal di Arteta. Il Paris Saint Germain si è complicato la vita ed è in una situazione paradossale: ha il destino nelle proprie mani ma rischia anche di retrocedere in Europa League. Se la squadra di Luis Enrique vince a Dortmund (che a sua volta deve difendere il primo posto nello scontro diretto ma è già qualificata) si piazzerà al primo posto nel girone altrimenti rischia di essere estromesso. Una sconfitta e una vittoria di Milan o Newcastle relegherebbero i parigini in Europa League. Anche un pari potrebbe non essere sufficiente in caso di vittoria degli inglesi ma basterebbe se fosse il Milan a vincere lo scontro del St James. Si giocano il primo posto anche Barcellona, Shakhtar e Porto.

Addio Champions? Possibili teste coronate in Europa League…

Benfica Champions
Immagine | Ansa

Oltre al Milan, ci sono altre big che rischiano di retrocedere il Europa League. Il girone del Barcellona è uno di quelle che potrebbe far rotolare una “coronata”. Scontro diretto fra Shakhtar e Porto. Chi perde, chiude al terzo posto con conseguente “retrocessione”, ma ai portoghesi sarebbe sufficiente anche un pari. Occhio anche al Manchester United, che può sfruttare un pari fra Copenaghen e Galatasaray per passare il turno patto che superi il Bayern. Se i Red Devils non vinceranno con i bavaresi sono nei guai. Sono sotto negli scontri diretti con il Galatasaray e con una differenza reti peggiore del Copenaghen. Il Benfica è quasi fuori da tutto, a meno che non vinca 3-0 contro il Salisburgo in Austria. In Europa League tutti tifano per il Lens. Se i francesi non perdono con il Siviglia, la fanno fuori da qualsiasi competizione europea. Già certe dell’Europa League il Feyenoord e gli svizzeri dello Young Boys.

 

 

 

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