L’Inter non è soddisfatta del rendimento offerto in campo da Sanchez. Marotta ha già trovato il suo sostituto: pronta l’offerta.
Ha le idee chiare l’Inter, in vista delle prossime sessioni di mercato. A gennaio si andrà a caccia di un esterno destro capace di fornire maggiori garanzie rispetto a Juan Cuadrado: il preferito risponde al nome di Tajon Buchanan in forza al Bruges ma resta viva l”opzione Thomas Meunier, in uscita dal Borussia Dortmund. A giugno, invece, il club lascerà andare Alexis Sanchez ed opererà al fine di regalare a Simone Inzaghi un altro centravanti di comprovata esperienza e qualità.
Il cileno, infatti, in questa prima parte della stagione ha deluso le aspettative: appena 2 reti in 11 presenze complessive, a fronte di varie prestazioni anonime. Il contratto che lo lega ai colori nerazzurri scade il 30 giugno 2024 e, salvo sorprese, non verrà rinnovato. Il matrimonio tra le parti, quindi, proseguirà per altri 7 mesi. Poi, sarà tempo di dirsi addio in maniera definitiva, con l’amministratore delegato Giuseppe Marotta già attivatosi per individuare l’adeguato sostituto da portare a Milano.
Diversi i profili analizzati, compreso quello di Mehdi Taremi intenzionato a salutare il Porto e a mettersi alla prova in altri contesti. L’iraniano, in queste settimane, ha fatto sapere di gradire il trasferimento alla corte di Inzaghi. La concorrenza della Premier League, però, ha spinto il manager ad elaborare un piano alternativo da attuare nel caso in cui l’operazione riguardante Taremi dovesse saltare. Nel mirino, in particolare, c’è Anthony Martial scivolato indietro nelle gerarchie del Manchester United guidato da Erik ten Hag.
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Inter, trovato il sostituto di Sanchez: Marotta ha messo sul piatto un triennale
L’ex Monaco finora soltanto in 5 occasioni è stato schierato nella formazione titolare, a dimostrazione di quanto il tecnico olandese non lo consideri imprescindibile. La sequela di bocciatura ed il complicato rapporto tra ten Hag ed il francese porterà all’inevitabile separazione, con i Red Devils pronti a liberarlo a parametro zero. Marotta, come detto, lo segue con grande attenzione e a stretto giro di posta proverà a farsi avanti così da posizionarsi in pole position e gettare la basi economiche dell’operazione.
L’idea al vaglio consiste nell’offrire al 28enne un triennale da 3.5 milioni netti all’anno più vari bonus legati a determinati obiettivi personali e di squadra. Inzaghi, intanto, ha già dato il proprio assenso all’operazione apprezzando molto la poliedricità di Martial, capace di giocare sia nelle posizioni di attaccante centrale che seconda punta. Ora resta da vedere quale sarà la risposta di Martial, attratto pure dalla possibilità di trasferirsi in Arabia Saudita. Una cosa è certa: il matrimonio con lo United sta per concludersi nel peggiore dei modi.
