La prossima estate sarà rivoluzione totale sulle panchine della serie A: un tecnico può tornare dopo 8 anni restando nel nostro campionato
In estate si potrebbe avere una vera e propria rivoluzione su diverse panchine del calcio nazionale e internazionale. Un valzer di allenatori che coinvolgerà – tanto per cominciare – top team come Liverpool, Barcellona e Bayern Monaco che hanno già fatto sapere di cambiare guida tecnica dopo gli addii certi di Klopp, Xavi e Tuchel. Ognuno per un motivo diverso, ma la finalità non cambia: tutte sono alla ricerca di un nuovo allenatore.
In Italia la situazione delle big non è cosi diversa con diverse big che quasi sicuramente cambieranno il tecnico a partire da Napoli e Milan. Non solo però le grandi, anche alcune medio-grandi stanno pensando di cambiare la prossima stagione. Chi per necessità, chi perché non soddisfatto dopo quanto accaduto in questa annata. Ci riferiamo ai casi di Lazio, Bologna e Torino. Al valzer degli allenatori che si scatenerà a fine anno si aggiungeranno anche queste squadre qui.
I felsinei dovranno farlo obbligatoriamente in quanto Thiago Motta è in scadenza ed appare destinato ad una big. Sartori e la famiglia Saputo dovrà scegliere un erede che non faccia rimpiangere troppo l’italo-brasiliano, granata e biancocelesti cambieranno per volontà della società.
Torna in panchina dopo 8 anni ma resta in serie A: rivoluzione totale per il tecnico
Specialmente i capitolini non sembrano per nulla convinti di proseguire con Sarri, dopo la stagione complicata vissuta dopo il secondo posto dello scorso torneo. Lotito sembra essersi stufato dei continui alibi del suo tecnico ed è pronto a cambiare. Meno incresciosa la situazione nel capoluogo piemontese con Juric che potrebbe separarsi in maniera consensuale con Cairo, dopo un’attenta riflessione da parte di entrambi.
La novità delle ultime ore sono quelle che vedono un clamoroso ritorno in panchina dopo otto anni. Come noto Stefano Pioli non proseguirà la sua avventura col Milan, nonostante la scadenza contrattuale nel 2025. La sua idea è comunque quella di non stare fermo, vuole continuare ad allenare subito e quindi sceglierà il miglior progetto possibile.
Si era vociferato del Napoli ma non è da escludere un clamoroso ritorno alla Lazio, dopo otto anni. L’ex Fiorentina, infatti, guidò i biancocelesti dal 2014 alla primavera del 2016, quando fu esonerato dopo un derby perso malamente. Non si è però lasciato in cattivi rapporti con Lotito e un suo ritorno non è impossibile.
Pioli potrebbe essere una possibilità anche per il Bologna e pure in questo caso si tratterebbe di un ritorno dopo addirittura più di dieci anni! Il Toro, invece, sogna Igor Tudor, un tecnico che in Italia ha fatto bene all’Udinese e che sembra pronto per una nuova avventura nel nostro campionato.