Sinner torna in campo a Vienna: la sfida dopo il rifiuto della Davis

Sinner torna in campo a Vienna: la sfida dopo il rifiuto della Davis

Sinner torna in campo a Vienna: la sfida dopo il rifiuto della Davis - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

22 Ottobre 2025

Vienna, capitale austriaca e sede di numerosi eventi sportivi, si prepara ad accogliere uno dei talenti più promettenti del tennis mondiale: Jannik Sinner. Il giovane altoatesino, attualmente numero due del ranking ATP, ha scelto di non partecipare alle Finali di Coppa Davis che si terranno a Bologna a novembre. Questa decisione ha sollevato un acceso dibattito tra appassionati e addetti ai lavori. Mentre Sinner si allena intensamente nella Wiener Stadthalle, la polemica per la sua scelta continua a infiammare gli animi in Italia.

L’esordio di Sinner a Vienna

Martedì, Sinner ha dedicato il suo tempo a riscaldarsi in vista dell’esordio nel torneo ATP 500 austriaco, durante una partitella con il russo Daniil Medvedev. I due tennisti, oltre a scambiare colpi, hanno trovato anche il tempo per qualche sorriso e battuta, un momento di leggerezza che ha allentato la tensione pre-gara. Oggi, Sinner affronterà il tedesco Daniel Altmaier, attualmente al numero 51 nel ranking ATP. Sinner ha già un vantaggio di 2-1 nei confronti di Altmaier, avendolo battuto recentemente nel torneo di Shanghai all’inizio di ottobre.

Atmosfera e sostegno a Vienna

L’atmosfera a Vienna è elettrica, e Sinner si sente quasi a casa. In un’intervista con un’emittente austriaca, ha ricordato il suo debutto nel 2019, quando partecipò al torneo con una wild card. “Oggi ho un altro status, ma la stessa voglia di dare il massimo”, ha dichiarato Sinner, sottolineando quanto sia importante per lui avere la sua famiglia e i suoi amici in tribuna per supportarlo.

Gli altri tennisti italiani in gara

Il torneo ha visto anche esordi positivi per altri tennisti italiani:

  1. Flavio Cobolli ha superato il ceco Tomas Machac in due set (7-6, 6-2).
  2. Matteo Berrettini, numero 59 del mondo, ha eliminato l’australiano Alexey Popyrin (n.48) con un punteggio di 7-6, 6-3 in un’ora e 35 minuti. Berrettini, ora agli ottavi, si prepara a sfidare il britannico Cameron Norrie, numero 35 del ranking, in una partita che promette di essere avvincente.
  3. Giulio Arnaldi e Lorenzo Musetti si sono qualificati per gli ottavi, dimostrando la forza e il talento del tennis azzurro. Musetti ha sconfitto il serbo Hamad Medjedovic, numero 67 al mondo, con un convincente 6-4, 6-3.

La polemica sulla Coppa Davis

Tornando alla Coppa Davis, la decisione di Sinner di non partecipare ha generato reazioni contrastanti. Il tennista ha spiegato di aver fornito motivazioni valide per la sua scelta, e molti hanno espresso solidarietà nei suoi confronti. Tra questi, il vicepremier italiano Matteo Salvini, che ha definito Sinner “un orgoglio italiano”, evidenziando come il suo successo porti lustro non solo al tennis, ma all’Italia intera.

Anche Dino Zoff, leggenda del calcio italiano, ha supportato Sinner, sottolineando che il tennista sta già portando onori e gloria al Paese attraverso i suoi risultati nel circuito. D’altro canto, ex vincitori della Davis come Paolo Bertolucci e Corrado Barazzutti hanno difeso la scelta di Sinner, enfatizzando che per un giocatore è più significativo vincere uno slam piuttosto che un trofeo che ha perso parte del suo fascino.

La polemica continua a infiammare il dibattito pubblico, ma Sinner rimane concentrato sul suo obiettivo principale: il torneo di Vienna. Con l’attenzione rivolta a lui, il giovane talento ha l’opportunità di dimostrare il suo valore e di continuare a scrivere la sua storia nel mondo del tennis, mentre il resto del panorama sportivo italiano osserva con interesse e, in alcuni casi, con una certa dose di aspettativa.

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