Sinner svela: Carlos è un amico, ma la mia crescita continua

Sinner svela: Carlos è un amico, ma la mia crescita continua

Sinner svela: Carlos è un amico, ma la mia crescita continua - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

18 Ottobre 2025

Jannik Sinner, il giovane astro del tennis italiano, ha recentemente condiviso le sue riflessioni dopo la vittoria nel torneo-esibizione Six Kings Slam di Riyad, dove ha affrontato il suo rivale e amico Carlos Alcaraz. La competizione ha messo in luce non solo la crescente rivalità tra i due, ma anche la profonda amicizia che li lega. Sinner ha dichiarato: “Vorrei giocare sempre come faccio qui”, evidenziando il suo desiderio di mantenere alti standard di prestazione.

La stagione in corso ha visto Sinner affrontare Alcaraz in diverse occasioni, con risultati che hanno messo in evidenza il talento straordinario di entrambi. Sinner ha affermato: “C’è bisogno di Carlos e altri giocatori per continuare a migliorare, soprattutto lui”, riconoscendo l’importanza della competizione nel suo percorso di crescita sportiva. La rivalità tra i due giovani campioni è palpabile, ma Sinner ha sottolineato che l’amicizia è altrettanto fondamentale: “È bello avere una rivalità, ma ancora più importante è l’amicizia che c’è tra di noi”.

il confronto tra i due campioni

Il confronto tra Sinner e Alcaraz è stato descritto anche dallo stesso Alcaraz, che ha elogiato il gioco di Sinner: “Quando Jannik gioca così, è davvero incredibile. È difficile da affrontare”. La sua descrizione della partita, in cui Sinner ha mostrato un servizio potente e una risposta rapida, rende chiaro quanto sia complicato giocare contro un avversario con tali abilità. “A volte sembra che stia giocando a ping-pong e non è divertente stare dall’altro lato della rete”, ha scherzato Alcaraz, evidenziando la frustrazione che può derivare dall’affrontare un avversario così talentuoso.

Entrambi i giocatori stanno vivendo un periodo di grande successo nelle loro carriere, e la loro amicizia sembra contribuire positivamente alle loro prestazioni. Alcaraz ha dichiarato: “Mi dà motivazione per tornare ad allenarmi ed essere migliore di lui”, suggerendo che la competizione tra i due funge da spinta per migliorarsi continuamente. Nonostante la rivalità, entrambi i tennisti si scambiano messaggi e complimenti, dimostrando che si può mantenere un legame amichevole anche in un contesto così competitivo. Alcaraz ha aggiunto: “Non c’è soltanto la rivalità. Si può essere amici anche fuori dal campo”, confermando che le loro conversazioni non riguardano solo il tennis.

l’importanza del six kings slam

Il Six Kings Slam ha rappresentato un’opportunità per Sinner e Alcaraz di esprimere il loro talento in un’atmosfera meno formale rispetto ai tornei ufficiali. Questi eventi esibizionistici offrono ai giocatori la possibilità di divertirsi e di mostrare il loro stile di gioco in un contesto diverso. Tuttavia, per Sinner, la vittoria ha avuto un significato speciale: “Non ho i giochi di prestigio che ha Carlos, devo impararli”, ha detto, facendo riferimento alle straordinarie abilità tecniche del suo avversario.

La crescita di Sinner nel circuito ATP è stata impressionante. A soli 22 anni, ha già raggiunto traguardi significativi, tra cui il raggiungimento delle fasi finali di tornei importanti come gli Australian Open e il Roland Garros. La sua abilità di adattarsi e migliorare è evidente, e la sua determinazione è un fattore chiave nel suo successo. La rivalità con Alcaraz potrebbe rappresentare un’opportunità per entrambi i giocatori di spingersi oltre i propri limiti, contribuendo a un’era di grande competitività nel tennis maschile.

l’approccio agli allenamenti

Sinner ha anche parlato del suo approccio agli allenamenti e dell’importanza di avere avversari di alto livello come Alcaraz: “La competizione mi spinge a migliorare”. Questo spirito di competizione è ciò che alimenta le sue ambizioni e lo porta a cercare costantemente di superarsi. La stagione in corso ha visto anche momenti di grande emozione e sfide per Sinner, che ha affrontato avversari di varia estrazione, ognuno dei quali ha messo alla prova le sue abilità.

Con la pressione dei tornei e le aspettative che crescono, Sinner continua a mantenere un atteggiamento positivo e focalizzato: “Voglio sempre migliorare”, ha ribadito. Questo dimostra che la sua crescita non si limita solo ai risultati sul campo, ma anche alla sua mentalità e alla sua preparazione.

Mentre Sinner e Alcaraz continuano a sfidarsi, il tennis si prepara a vivere una nuova era, caratterizzata da giovani talenti che non solo cercano di dominare il circuito, ma anche di costruire relazioni significative al di fuori del campo. La loro amicizia è un esempio di come la rivalità possa coesistere con il rispetto e l’ammirazione, creando un ambiente sano e stimolante nel mondo del tennis.

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