Schumacher eterno: colpo di scena, le rivelazioni lasciano a bocca aperta

Michael Schumacher è eterno: spunta un video toccante che molti fan non conoscevano. C’è ancora forte apprensione per le sue condizioni

Michael Schumacher è eterno così la sua fama. Il suo palmares è noto a tutti, parliamo di un sette volte campione del mondo e quello che qualcuno considera come il miglior pilota di Formula 1 di tutti i tempi. Sicuramente lo è della Ferrari, che ha conosciuto i suoi anni d’oro proprio quando c’era Schumi rappresentante di scuderia. Il tedesco è entrato nel cuore di tutti gli appassionati di motori e non solo, anche chi non ama questo sport ha avuto sicuramente un occhio di riguardo verso il tedesco.

Schumacher, ecco il toccante video
Michael Schumacher e il video toccante: il pilota è eterno – (ANSA) – wigglesport.it

La sua personalità, molto forte, gli ha portato diversi riconoscimenti e traguardi sia in carriera che fuori al mondo dei motori. L’incidente che gli stava per costare la vita ha tenuto in apprensione i fan per oltre dieci anni, desiderosi di sapere di più delle sue condizioni.

Nel frattempo (c’è grande riserbo da sempre da parte della famiglia) sono arrivate alcune curiosità che in pochi sapevano sulla carriera del pilota tedesco. Un video pubblicato da Eurosport ha snocciolato dieci cose che forse nessuno sa. Andiamo a scoprirle.

Eterno Schumacher: le dieci cose che nessuno (forse) sapeva

Partiamo dagli esordi, e quindi dai kart quando era giovanissimo. Schumi ha rischiato di doversi fermare a causa del costo dei materiali ed è Jurgen Dilk, un noto uomo d’affari a salvarlo, pagando tutte le spese con 25 mila marchi. Quando nel 1990 vince in F3 a Macao e a Fuji Schumi guadagna anche un premio speciale pari a 20mila sterline. E lui, che ha un gran cuore sin da piccolo, li versa per delle opere di carità: “Quei soldi non erano previsti, non rientravano nel mio budget” dirà il pilota.

Oltre alla monoposto, Michael fece un’esperienza determinante in Endurance: per lui anche una 24 ore di Le Mans con la Mercedes. Alla Mercedes, tra il 1990 e il 1991, il pilota impara tantissimo: guidare, stare alle regole, i media, e l’importanza di parlare l’inglese. Curiosità finite? Nemmeno per sogno!

Eterno Schumacher, spunta il video toccante
Michael Schumacher, tutti i tifosi sono in ansia per le sue condizioni – (ANSA) – wigglesport.it

Nel 1991 Eddie Jordan lo fa debuttare a SPA perché “conosce bene il circuito”: ma in realtà non aveva mai corso lì, il manager del tedesco Willi Weber aveva mentito a Jordan! “Intanto aveva ottenuto il settimo tempo in qualifica”, si giustifica Weber. Nel 1994 Schumi inizia a studiare il francese per comunicare con i meccanici della Renault ma molla dopo tre ore: “Stavo diventando pazzo”. La svolta è l’8 luglio 1995 quando incontra Jean Todt in un hotel a Londra e dopo 12 ore di discussione firma con la Ferrari! Alain Prost prima si accorda con Todt per diventare suo compagno di squadra, poi rinuncia.

Nel 2000 Schumi vede che il casco del suo compagno Barrichello è molto simile al suo. Indeciso tra tutto giallo e tutto rosso, sceglie il colore della Ferrari. Nel 2004 dopo lo tsunami nel sud-est asiatico Schumi manda una donazione di 10mila euro, gesto che il suo manager non avrebbe mai dovuto rivelare. Nel 2008, ritiratosi, debutta nella Superbike tedesca con un altro nome: si classificherà diciottesimo! Un infortunio alla schiena nel 2009 gli impedisce di rimpiazzare Felipe Massa a stagione in corso. Insomma una serie con tante curiosità su Michael Schumacher, un pilota da sempre amato da tutti gli appassionati.

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