Italia del rugby tutto in una notte. Alle 21 ci si gioca i quarti di finale del Mondiale contro la Francia. Dopo il pesante ko con la Nuova Zelanda, gli azzurri sono comunque arrivati all’obiettivo prefisso a inizio torneo: giocarsi la qualificazione nell’ultima sfida, contro i padroni di casa. Una mission impossible, ma il XV di Kieran Crowley ha comunque ancora una chance.
Serve la partita perfetta: a caccia del miracolo sportivo
Non è stata una settimana facile. Assorbire la sconfitta con la Nuova Zelanda, anche e soprattutto per come è maturata, in una delle serate più buie della storia del rugby italiano, è stato complicato. Tuttavia, classifica alla mano, niente è compromesso. La Francia è a 13 punti, l’Italia a 10. Dunque è possibile operare un clamoroso sorpasso, anche se ervirebbe un miracolo sportivo. Per centrarlo, Crowley ha deciso di puntare su un assetto diverso: dentro Bruno, Cannone, Ceccarelli, Faiva e Ferrari. Al netto delle scelte, sarà fondamentale, come sottolineato dallo stesso tecnico, ritrovare concentrazione e consapevolezza. L’Italia vista contro la Nuova Zelanda era scarica, quasi rassegnata al proprio destino. Quello stesso destino che è ancora nelle mani azzurre. Servirà, certo la partita della vita e sperare che i francesi non siano al 100% per accedere ai quarti di finale. Ma quali sono le combinazioni?
L’Italia si qualifica se…? Tutte le combinazioni possibili
Ci sono diversi scenari in ballo per gli azzurri, dando ovviamente per scontata la vittoria degli All Blacks contro l’Uruguay con il punto di bonus che proietterebbe i neozelandesi a 15 punti. Con queste condizioni, l’Italia è obbligata a vincere. Ma come? Se fa sua la partita contro la Francia senza segnare 4 mete ma l’impresa non riesce neanche ai Blues, l’Italia conquista 4 punti e comunque li supera in classifica. Se batte i transalpini segnando 4 mete e vince con più di sette punti di vantaggio, conquisterebbe 5 punti e raggiungerebbe addirittura la Nuova Zelanda. Il terzo scenario è il più complicato. L’Italia batte la Francia segnando 4 mete e gli avversari riescono a metterne a segno altrettante e la sfida si chiude con meno di 7 punti di scarto. In quel caso l’Italia avrebbe 5 punti e la Francia 1. Classifica finale: Nuova Zelanda 15, Italia 15 e Francia 14. Qualsiasi altro risultati estromette gli azzurri. Resta, in teoria, l’ultima possibilità, lo scontro diretto: l’Italia vince senza segnare 4 mete e la Francia perde conquistando 4 mete o con meno di 8 punti di scarto. In questo caso si arriverebbe a pari punti con i transalpini. Classifica finale: Nuova Zelanda 15, Italia 14 e Francia 14 e azzurri qualificati per lo scontro diretto.
