Incredibile retroscena in Formula 1 su Sebastian Vettel, ex numero uno al mondo ed ex Ferrari: “Lo odiavamo”, i tifosi sono rimasti spiazzati
Sebastian Vettel è stato sicuramente uno dei piloti di Formula 1 più importanti dell’ultimo decennio, quando dominò incontrastato in Red Bull con la vittoria di quattro mondiali consecutivi tra il 2010 e il 2013. Un po’ come avviene oggi Verstappen e tempi primi era successo con Schumacher. Il mondo dei motori vive da sempre di ere che durano per qualche anno, prima di lasciar spazio ad un nuovo pilota. Così fu per il tedesco dopo Schumi e prima di Hamilton.
L’ex campione del mondo è stato anche in Ferrari dal 2015 al 2020, conquistando però al massimo un paio di secondi posti nel 2017 e 2018. Proprio in queste ore il tedesco è tornato alla ribalta a causa di alcune dichiarazioni su di lui da parte di un pezzo importante del mondo dei motori.
Ci riferiamo a Ruth Buscombe, approdata di recente nel team di F1TV, fino all’anno scorso dirigente in Sauber. La britannica è stata anche in Ferrari, precisamente tra il 2012 e il 2015, ovvero gli anni in cui Vettel dominava con la Red Bull, prima dell’approdo proprio nella casa di Maranello.
“Odiavamo Vettel”, il retroscena pazzesco spiazza i tifosi
Le dichiarazioni di cui si è resta protagonista la Buscombe si riferiscono proprio agli anni in cui Vettel gareggiava con la casa automobilistica austriaca, divenendo un nemico giurato per la Ferrari.
Il nuovo volto di F1TV è stata ospite del podcast “The Fast and the Curious”, rilasciando alcune interessanti dichiarazioni, non nascondendo come Vettel per anni sia stato “il nemico numero uno, odiavamo quell’uomo”. Esordisce così senza mezzi termini, nel ricordare l’ex quattro volte campione del mondo. Entra nei dettagli: “Era il nemico per eccellenza, poi ovviamente quando decise di firmare per la Ferrari nel 2015 eravamo tutti entusiasti”. Per la serie: se non puoi batterlo, unisciti a lui.
Le dichiarazioni della Buscombe su Vettel continuano su come sia cambiata successivamente la sua idea sul tedesco: “Posso dire solo cose belle di Sebastian, conoscendolo ho cambiato idea“, si lascia scappare l’ex dirigente Ferrari. “Non avrei mai potuto immaginare di cambiare così radicalmente opinione su di lui, rispetto quanto accadeva tra il 2012 e il 2015”.
Fino a diventare amici: “Siamo diventati grandi amici, una persona molto importante nella mia vita. Mi ha dato tanti consigli oltre a preparare ottimi spuntini durante i viaggi in aereo! Sì, per me è stato davvero speciale”, è la chiosa finale sul suo rapporto diventato così solido con il tedesco.
