Il mercato invernale sta volgendo al termine ma i pezzi pregiati dei vari club stanno iniziando a ricevere gli apprezzamenti per quest’estate
Una sessione invernale decisamente statica. Come pronosticabile, infatti, non c’è stato finora nessun colpo grosso da parte dei top club italiani nel mercato di riparazione di gennaio. E con ogni probabilità non arriverà neanche negli ultimi giorni. Inter, Milan e Juventus hanno solamente puntellato i loro organici prendendo un giocatore a testa: l’esterno Buchanan i nerazzurri, i rossoneri hanno fatto rientrare Matteo Gabbia dal prestito al Villarreal (e preso Terracciano), mentre i bianconeri hanno bruciato la concorrenza portando a Torino il centrale difensivo Tiago Djalò.
Chi ha messo a segno più colpi è stato il Napoli, come annunciato nelle scorse settimane da Aurelio De Laurentiis. Nessun nome di spicco, saltato l’affare Samardzic, ma tanti nuovi elementi che possono risultare interessanti come Traoré e Ngonge. L’attenzione delle squadre è quindi rivolta esclusivamente al campo, con i diversi obiettivi stagionali da raggiungere.
Le società, però, sanno benissimo che a giugno le cose saranno ben diverse e arriveranno gli assalti ai loro gioielli. Specialmente i club di Premier League hanno mostrato molto interesse ai top player del nostro campionato ed in futuro è facile che arrivino delle offerte difficilmente rifiutabili.
Addio Maignan: c’è la data
Chi sta vivendo questo momento con le antenne dritte è sicuramente il Milan. E’ probabile che in estate, qualora arrivasse un’offerta irrinunciabile, possa partire uno dei migliori giocatori della rosa. Gli indiziati sono sempre loro tre: Leao, Theo Hernandez e Maignan. E al momento sembra proprio il portiere francese il giocatore più ambito a livello europeo.
Da tempo le sue prestazioni sono sotto gli occhi di tutti e molte big del calcio europeo – a cui manca un vero leader tra i pali – stanno pensando a lui. Non solo i club della Premier sono infatti sul portiere francese: oltre al Chelsea, infatti, si sono mostrate interessate anche Bayern Monaco e Real Madrid e qualora arrivasse un’offerta da 60-70 milioni la dirigenza rossonera non opporrebbe resistenza.
Magic Mike si trova molto bene a Milano, ma non ha mai nascosto di ambire, un giorno, ad avere una nuova esperienza. Inoltre, l’increscioso episodio della settimana scorsa a Udine dove, gli sono stati rivolti insulti razzisti da alcuni tifosi friulani, potrebbe far pendere la bilancia verso l’addio. Il portierone rossonero ha ovviamente patito molto il fatto, sottolineando la vergogna di quello che è successo: anche per questo motivo il nostro calcio rischia di perdere ulteriore appeal.
