
L'Inter trova nuova linfa con il ritorno di Dimarco - ©ANSA Photo
L’Inter si prepara a rilanciarsi nel finale di stagione con un Federico Dimarco in più nel motore, un elemento cruciale per affrontare il rush finale di campionato, le sfide di Champions League e la Coppa Italia. Dopo una pausa per le nazionali, che ha visto molti dei suoi giocatori impegnati in competizioni internazionali, la squadra nerazzurra è pronta a tornare in campo, con l’obiettivo di mantenere alta la competitività in tutte le competizioni.
Il rientro di Dimarco
La prima tappa di questo cammino è rappresentata dall’incontro di domenica contro l’Udinese, che sarà disputato allo stadio San Siro. Per questa partita, il tecnico Simone Inzaghi potrà contare nuovamente su Dimarco, un esterno mancino che ha dimostrato di avere un impatto significativo sulle prestazioni della squadra. Il suo rientro è atteso con grande entusiasmo, soprattutto considerando che era stato costretto a fermarsi a causa di un infortunio muscolare ai flessori della coscia destra, subito nello scontro diretto con il Napoli il primo marzo. In quella partita, Dimarco era riuscito a segnare il gol del momentaneo 1-0, ma la sua uscita dal campo ha avuto ripercussioni sul prosieguo della stagione.
La forza della rosa
Nonostante l’assenza di Dimarco, l’Inter ha dimostrato di avere una rosa profonda, riuscendo a vincere le gare contro Feyenoord, Monza e Atalanta, mantenendo così il passo in campionato e garantendo un buon risultato in Europa. Tuttavia, con l’avvicinarsi della fase cruciale della stagione, il contributo di Dimarco diventa sempre più indispensabile. La situazione si complica ulteriormente per Inzaghi, che ha dovuto fare a meno anche di Denzel Dumfries, un altro elemento fondamentale sulla fascia, il cui rientro è previsto solo tra un paio di settimane.
Le scelte di Inzaghi
La domanda che tutti si pongono ora è se Dimarco sarà in grado di partire titolare fin dall’inizio contro l’Udinese. Inzaghi potrebbe decidere di essere cauto e optare per un rientro graduale, schierando Alessandro Bastoni e Carlos Augusto, pronti a partire dal primo minuto sulla fascia sinistra. Questa scelta potrebbe essere strategica, considerando che l’Inter ha in programma anche un’importante semifinale di andata di Coppa Italia contro il Milan mercoledì prossimo, un match che promette di essere ad alta tensione.
Nel frattempo, ad Appiano Gentile, il clima è di ottimismo, con il rientro in squadra di Mehdi Taremi e Kristjan Asllani, che hanno terminato gli impegni con le loro nazionali. Entrambi i giocatori sono attesi con ansia per il loro contributo, anche se la situazione di alcuni compagni rimane delicata. Stefan De Vrij e Nicola Zalewski hanno svolto parte dell’allenamento con il gruppo, e se le loro condizioni fisiche lo permetteranno, potrebbero essere a disposizione per la panchina nella sfida contro l’Udinese. In attacco, vista l’assenza di Lautaro Martinez e le condizioni non ottimali di Taremi, Inzaghi potrebbe optare per una formazione con Marcus Thuram e Joaquin Correa, un tandem che ha già mostrato segnali di intesa in passato.
La spinta del pubblico sarà un altro fattore determinante in questo match. San Siro si preannuncia soldout per la sfida di domenica sera, un elemento che potrebbe dare una marcia in più all’Inter. L’atmosfera che si respira nel tempio nerazzurro è sempre magica, e i tifosi sono pronti a sostenere la squadra nel momento cruciale della stagione. Non solo per la partita di domenica, ma anche per la successiva sfida contro il Cagliari del 12 aprile, per la quale sono rimasti pochi biglietti disponibili, a testimonianza dell’entusiasmo che circonda la squadra.
L’Inter, quindi, si trova in una fase decisiva della sua stagione e la presenza di Federico Dimarco rappresenta un elemento chiave per affrontare al meglio le sfide che attendono la squadra. Con un calendario fitto di impegni e obiettivi ambiziosi da raggiungere, ogni giocatore avrà un ruolo fondamentale da svolgere. Inzaghi dovrà gestire al meglio le risorse a sua disposizione, bilanciando le esigenze di un campionato che si fa sempre più intenso e le sfide europee che possono rivelarsi decisive per il futuro del club. La strada è in salita, ma con Dimarco e il supporto dei tifosi, l’Inter è pronta a combattere fino alla fine per raggiungere i suoi traguardi.