
Lega Pro: il torneo Il calcio è la mia vita parte il 24 maggio - ©ANSA Photo
Il 24 maggio 2023 rappresenterà una data significativa per il mondo del calcio, poiché avrà inizio la quarta edizione del torneo “Il Calcio è la mia vita”. Questo evento sportivo è dedicato a calciatrici e calciatori con disabilità intellettivo-relazionali, e si svolgerà a Reggio Emilia. Le squadre partecipanti includeranno Feralpisalò, Padova, Reggiana e “Il Ponte”, una formazione che compete nel campionato di Serie C. L’iniziativa non solo promuove il calcio come strumento di inclusione sociale, ma mira anche a creare un ambiente festoso e ricco di valori sportivi.
Sponsorizzazioni e obiettivi del torneo
L’evento è sponsorizzato da Cattolica Assicurazioni Agenzia Generale Firenze, un’azienda nota per il suo impegno nel sostenere iniziative legate allo sport e al sociale. L’obiettivo principale della manifestazione è quello di abbattere le barriere e valorizzare il talento di atleti che, nonostante le sfide personali, dimostrano una straordinaria passione per il calcio.
La giornata di apertura sarà preceduta da una conferenza stampa alle 12:15 presso il Centro Sportivo “Città del Tricolore” di Reggio Emilia. Tra i presenti, ci saranno figure di spicco come:
1. Matteo Marani, presidente della Lega Pro
2. Giammaria Manghi, coordinatore delle Politiche Sportive della Regione Emilia-Romagna
3. Carmelo Salerno, presidente della Reggiana
4. Nicola Simonelli, rappresentante del Consiglio della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC
Un festival di inclusione
Il torneo “Il Calcio è la mia vita” non è solo una semplice manifestazione sportiva, ma un vero e proprio festival di inclusione. Ogni gol segnato, ogni esultanza e ogni abbraccio tra compagni di squadra rappresentano un passo verso una società più inclusiva e solidale. Il coinvolgimento di squadre professionistiche come Feralpisalò e Padova, insieme alla locale Reggiana, sottolinea l’importanza di queste iniziative nel panorama calcistico italiano.
Nei tornei precedenti, si sono registrati momenti emozionanti, con atleti che hanno dimostrato non solo abilità calcistiche, ma anche una grande determinazione. La manifestazione ha sempre attratto un buon numero di spettatori, famiglie e appassionati, contribuendo a creare un clima di festa e condivisione. Quest’anno, gli organizzatori si aspettano una partecipazione ancora più ampia, con la speranza di coinvolgere nuovi sostenitori e sponsor.
Un’esperienza memorabile
Il torneo si svolgerà in un formato di quadrangolare, con partite che promettono di essere avvincenti e ricche di emozioni. Ogni squadra avrà l’opportunità di brillare e dimostrare le proprie capacità, mentre il pubblico potrà assistere a uno spettacolo che va oltre il semplice risultato sportivo. L’idea è di far vivere ai partecipanti e agli spettatori un’esperienza memorabile, dove il calcio diventa un veicolo di messaggi positivi e di integrazione.
In un’epoca in cui il tema dell’inclusione è sempre più centrale nel dibattito sociale, eventi come “Il Calcio è la mia vita” rappresentano un faro di speranza e un esempio da seguire. Con il supporto delle istituzioni, delle aziende e della comunità, si può continuare a lavorare insieme per garantire che il calcio sia davvero per tutti, celebrando la diversità e promuovendo l’unità. La manifestazione si pone quindi come un appuntamento da non perdere, un’occasione per vivere il calcio in tutte le sue forme, festeggiando la vita e la passione per questo sport che continua a unire generazioni e culture diverse.