
Lega B: le nuove strategie per i diritti audiovisivi nel calcio italiano - ©ANSA Photo
Recentemente, si è svolto un incontro significativo del Consiglio Direttivo della Lega B presso lo stadio ‘Giuseppe Meazza’ di Milano, in coincidenza con la gara di Nations League tra Italia e Germania, grazie all’invito della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). Questo evento ha offerto l’opportunità ai dirigenti della Lega B di affrontare questioni cruciali per il futuro del calcio di secondo livello in Italia, con un focus particolare sui diritti audiovisivi, un tema sempre più rilevante nell’era digitale.
Aggiornamenti sui diritti audiovisivi
L’incontro è stato aperto dal Presidente della Lega B, Paolo Bedin, che ha condiviso aggiornamenti significativi sulle recenti evoluzioni riguardanti i diritti audiovisivi. Tra i punti salienti discussi, vi è stata la presentazione di nuovi pacchetti di diritti, denominati “Goal Collection” e “Highlights”. Questi pacchetti sono stati progettati per attrarre un pubblico più ampio e per offrire contenuti esclusivi, interessando sia i tifosi delle squadre di Serie B sia gli appassionati di calcio in generale. La Lega B sta cercando di ottimizzare la distribuzione dei diritti per garantire visibilità e attrattiva alle sue partite, riconoscendo l’importanza di una presenza forte nel panorama audiovisivo.
Lotta alla pirateria audiovisiva
Un altro aspetto cruciale emerso durante il Consiglio è stato quello delle attività antipirateria. Negli ultimi mesi, la Lega B ha intensificato gli sforzi per contrastare la pirateria audiovisiva, un fenomeno che danneggia gravemente i diritti delle società sportive e delle emittenti. La lotta contro la pirateria è diventata una priorità strategica. Durante l’incontro, sono state presentate le iniziative intraprese per proteggere i contenuti e garantire il rispetto dei diritti. Queste misure includono:
- Collaborazioni con enti di vigilanza.
- Campagne di sensibilizzazione per educare il pubblico sui rischi legati alla visione di contenuti piratati.
Standard produttivi e gestione economica
Il Consiglio ha anche discusso la proposta di integrazione degli standard produttivi per le ultime giornate del torneo e per i playoff e playout. Questo passo è fondamentale per garantire che le partite decisive siano presentate in modo professionale, aumentando il loro valore commerciale e l’interesse del pubblico. Inoltre, sono state analizzate le modifiche regolamentari in ambito federale, focalizzandosi sulle norme economico-finanziarie. La Lega B sta lavorando per garantire che le società siano gestite in modo sostenibile, affrontando le sfide economiche attuali e promuovendo una gestione finanziaria responsabile.
Infine, il Consiglio ha dedicato un’attenzione particolare alle due Commissioni di lavoro recentemente costituite: quella sulla Sostenibilità e quella sulla valorizzazione dei giovani talenti. La sostenibilità è un tema di crescente importanza, con club che cercano di ridurre il proprio impatto ambientale. Allo stesso modo, la valorizzazione dei giovani rappresenta una priorità per il futuro del calcio italiano, con iniziative di scouting e programmi di sviluppo giovanile mirati a creare un ambiente favorevole per la crescita dei giocatori.
In conclusione, il Consiglio Direttivo della Lega B ha dimostrato un forte impegno nella pianificazione strategica del futuro del calcio di secondo livello. Affrontando questioni fondamentali come i diritti audiovisivi, la sostenibilità economica e la valorizzazione dei giovani talenti, la Lega B non solo sta influenzando il presente, ma sta anche plasmando il futuro del calcio in Italia, contribuendo a mantenere viva la passione per questo sport e garantendo la sua evoluzione in un contesto sempre più competitivo e globalizzato.