
Lazio e Udinese pareggiano 1-1: Baroni perde l'occasione del quarto posto - ©ANSA Photo
La sfida tra Lazio e Udinese, disputata allo stadio Olimpico di Roma, ha regalato emozioni e tensione, ma si è conclusa con un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca a entrambe le squadre. Il risultato di 1-1, frutto delle reti di Thauvin per i friulani e di Romagnoli per i biancocelesti, ha impedito alla Lazio di scalzare la Juventus dal quarto posto in classifica, un obiettivo ambito che rimane ora più lontano.
La Lazio, reduce da vittorie in campionato contro il Milan e in Europa contro il Viktoria Plzen, si è presentata alla sfida con la necessità di confermare il proprio slancio. Tuttavia, la prestazione non è stata all’altezza delle aspettative. Il tecnico Baroni ha ritrovato Mattia Zaccagni, assente nell’ultima partita europea a causa di un infortunio al polpaccio, ma ha dovuto fare a meno di due giocatori fondamentali: Nicolò Rovella, in panchina per problemi fisici, e Nuno Tavares, rimasto in tribuna per affaticamento muscolare. Queste assenze hanno indubbiamente influito sull’assetto della squadra, rendendo difficile l’affermazione contro un Udinese ben organizzato.
La prestazione dell’udinese
L’Udinese di Runjaic ha schierato una formazione competitiva, con Okoye confermato tra i pali e il tandem d’attacco Lucca-Thauvin pronto a creare problemi alla difesa laziale. Prima dell’inizio del match, si è tenuto un momento di commemorazione per Bruno Pizzul, storico telecronista scomparso, il cui ricordo ha toccato il cuore dei tifosi presenti.
Il primo tempo ha visto un’Udinese più proattiva, capace di sfruttare una situazione di gioco favorevole per sbloccare il punteggio. Al 22′ un’azione ben orchestrata ha portato al gol: Lucca ha difeso un pallone e, dopo un tentativo di rovesciata, ha assistito Thauvin, il quale ha battuto Provedel con un tiro preciso. Nonostante un consulto del VAR, il gol è stato convalidato, lasciando la Lazio a rimuginare su un avvio deludente.
La reazione della lazio
La reazione dei biancocelesti è arrivata con il passare dei minuti, ma il primo vero brivido è stato rappresentato da un tiro di Zaccagni, facilmente neutralizzato da Okoye. Tuttavia, la Lazio non si è arresa e ha trovato il pareggio proprio in un momento cruciale: su un corner battuto, Romagnoli, con un tap-in, ha riportato il punteggio in parità. Anche in questo caso, il VAR ha svolto il suo lavoro di verifica, dando il via libera alla rete.
Il secondo tempo ha visto Baroni effettuare subito un cambio, inserendo Noslin per dare maggiore peso all’attacco. La Lazio ha mostrato un atteggiamento più aggressivo, cercando di schiacciare l’Udinese nella propria metà campo. Zaccagni e Isaksen hanno cercato di impensierire la difesa avversaria, ma senza successo. I cambi da entrambe le parti hanno cercato di ravvivare la situazione, ma il match sembrava scivolare verso un epilogo di stallo.
Le prospettive future
Un momento di suspense si è avuto quando Zemura, uno dei nuovi entrati, ha calciato una punizione insidiosa, ma Provedel ha dimostrato i suoi riflessi felini, deviando la palla. Negli ultimi minuti, l’Udinese ha tentato di spingere in avanti, cercando disperatamente il gol della vittoria ma senza riuscire a concretizzare le occasioni create.
Il fischio finale ha sancito un pareggio che, sebbene giusto, ha lasciato entrambe le squadre con un senso di insoddisfazione. La Lazio non è riuscita a superare la Juventus in classifica, restando a un punto di distanza dai bianconeri, mentre l’Udinese ha allungato a sei la striscia di risultati utili, ma non è riuscita a compiere quel salto di qualità che avrebbe potuto avvicinarla alla zona europea.
La prossima sfida della Lazio contro il Bologna si preannuncia cruciale, con la necessità di ottenere tre punti per non compromettere ulteriormente le aspirazioni europee. La tensione sarà palpabile, e i biancocelesti dovranno dimostrare di aver appreso la lezione di questa gara, affinché il sogno europeo non svanisca. Con la Roma a cinque punti di distanza e il Bologna a solo un punto, ogni partita sarà fondamentale per il futuro della Lazio in questa stagione.