Italia, Spalletti scopre Frattesi: è il suo centrocampista ideale?

Davide Frattesi, più gol che partite nella nazionale di Spalletti: doppietta alla sua prima uscita da titolare in azzurro con il nuovo CT. Due reti pesanti, molto di più dei tre punti che rilanciano la corsa dell’Italia verso la qualificazione diretta agli Europei. La sensazione è che il centrocampista dell’Inter si sia conquistato un posto fisso nello scacchiere tattico di Luciano Spalletti.

Centrocampista box to box con licenza di far male

Il centrocampista dell’Inter ha le caratteristiche ideali, sia dal punto di vista fisico che tattico, per giocare in una squadra allenata da Luciano Spalletti. Ha corsa, progressione, potenza e l’attitudine a percorrere il campo in verticale, box to box appunto, che gli permette sia di farsi sentire in fase difensiva pressando e inseguendo l’avversario, sia di arrivare, quando la squadra è in possesso di palla, in area di rigore a tu per tu con il portiere, lanciandosi alle spalle la seconda linea avversaria e galleggiando tra centrocampo e difesa avversaria. Frattesi sa giocare sullo stretto ma anche strappare e allungare, dettando il passaggio in profondità del centrocampista o a rimorchio dell’attaccante. Tutto con estrema naturalezza, perché legge come pochi e con largo anticipo lo sviluppo dell’azione sia in fase offensiva sia difensiva. In tre parole: riempie gli spazi. Per rendere ancora meglio il concetto: Frattesi, se vede un buco, ci si butta dentro. Ed è spesso decisivo.

Frattesi,  l’incursore ideale per Spalletti

Italia - Ucraina
Immagine | Instagram @azzurri

La doppietta è un indizio. Davide Frattesi può dunque essere il famoso incursore che ha spesso caratterizzato le squadre di Spalletti. Nella sua prima Roma, l’attuale tecnico della nazionale aveva immediatamente individuato il suo incursore, cambiando ruolo e carriera a Simone Perrotta. Nella seconda, ci ha lavorato un po’ e poi ha trasformato Nainggolan da giocatore di lotta e governo in un calciatore imprendibile ed efficace fra le linee. Risultato: il belga, oltre a non perdere le qualità di interditore, è stato anche capace di andare in doppia cifra fra gol e assist. Al Napoli, Spalletti ha sposato il 4-3-3 ma nella nazionale, dove non c’è un bomber come Osimhen, Frattesi sembra destinato a essere il calciatore ideale per il ruolo di mezzala offensiva, anche perché non ha bisogno di toccare troppe volte il pallone per arrivare negli ultimi sedici metri, gioca indifferentemente con il destro e il sinistro e non perde lucidità di esecuzione. E si parla comunque di un 24enne da forgiare, qualità in cui Spalletti eccelle come pochi. Ecco perché la sensazione è che il ragazzo possa trarre solo giovamento dalla “Cura Spalletti” e la sua esperienza in azzurro possa essere da traslare, magari, anche in nerazzurro.

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