Doccia fredda per l’Inter. Un giocatore nel mirino si prepara a sbarcare in un top club rivale. Djalò-bis per Marotta.
Pensa già al futuro l’Inter. La seconda stella, grazie alla vittoria ottenuta ai danni dell’Empoli nell’ultimo turno di campionato, è ormai vicina. I nerazzurri, di conseguenza, hanno ricominciato a riflettere sulle prossime operazioni da concretizzare al fine di rendere ancora più competitivo e profondo il gruppo guidato da Simone Inzaghi. L’annata 2024/25, considerando anche il Mondiale per club, si preannuncia piuttosto lunga ed impegnativa.
Da qui la necessità di potenziare la rosa, rispettando i vincoli economici imposti dal presidente Stevan Zhang. I primi due colpi sono stati piazzati: sia Piotr Zielinski che Mehdi Taremi, infatti, hanno accettato le proposte messe sul piatto dall’amministratore delegato Giuseppe Marotta e a luglio si uniranno al gruppo. Il polacco in forza al Napoli, in particolare, firmerà un triennale con opzione per un ulteriore anno mentre l’iraniano del Porto si legherà alla Beneamata per tre stagioni.
Il dirigente, in ogni caso, non intende fermarsi qua. In queste ore sta andando avanti il casting volto ad individuare un centrale di valore internazionale.
Il preferito risponde al nome di Mario Hermoso, legato all’Atletico Madrid fino al 30 giugno. Lo spagnolo, salvo sorprese, non rinnoverà il contratto ma piace pure alla Juventus, che ha fatto più di un sondaggio. La pista si è quindi complicata e lo stesso si può dire per un affare che Marotta, fino a qualche ora fa, riteneva praticamente definito.
Inter, Marotta sorpassato: la big ha messo la freccia
Parliamo di Bento, di proprietà dell’Athletico Paranaense. L’Inter aveva iniziato a muoversi nei giorni scorsi, raccogliendo diverse informazioni sul suo conto e sondando la disponibilità del 24enne a trasferirsi in Italia. L’accordo con i brasiliani, che chiedono 15 milioni per lasciarlo andare nonostante la clausola rescissoria sia di 60, appariva all’orizzonte. Il Chelsea, stando a quanto riportato da ‘Relevo’, si è invece inserito con l’obiettivo di chiudere la pratica in tempi brevi e bruciare la concorrenza interista.
Il blitz vincente ad opera dei Blues, poco soddisfatti dal rendimento offerto dall’attuale titolare Djordje Petrovic, risulta imminente. Una doccia fredda per Marotta, ancora reduce dalla delusione provata per Tiago Djalò: anche in quel caso il manager era riuscito a piazzarsi in pole position.
Il successivo inserimento del direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli, però, ha fatto sfumare i suoi piani. Ora la situazione rischia di ripetersi. Marotta deve agire subito per evitare di restare tagliato fuori.
