
Infantino celebra il successo: un momento da vivere appieno - ©ANSA Photo
Il Mondiale per club si è concluso a New York con un bilancio straordinario, come sottolineato dal presidente della FIFA, Gianni Infantino, durante la conferenza stampa finale. Questo torneo ha registrato numeri da record, non solo per quanto riguarda il numero di spettatori e l’audience televisiva, ma anche in termini di ricavi. Infantino ha definito l’evento un enorme successo, nonostante le critiche e le previsioni negative che avevano accompagnato la competizione.
il successo del torneo
Un aspetto che ha colpito il presidente della FIFA è stato il sorprendente seguito del torneo. Con la finale che ha visto di fronte il Paris Saint-Germain e il Chelsea, il montepremi ha attratto quasi due milioni e mezzo di spettatori, con una media di 40.000 presenti a partita. La diffusione televisiva ha raggiunto picchi incredibili, con tra i due e i tre miliardi di telespettatori in tutto il mondo. Questo risultato eccezionale è stato possibile anche grazie alla partnership con Dazn, che ha trasmesso in streaming tutte le partite, rendendole accessibili in ogni angolo del pianeta. Infantino ha inoltre evidenziato come Dazn abbia ottenuto sublicenze per oltre 100 trasmissioni in quasi 160 Paesi, permettendo a un pubblico vastissimo di assistere all’evento.
risultati finanziari
Parlando dei risultati finanziari, Infantino ha smentito le previsioni pessimistiche che si erano diffuse prima del torneo. Ha dichiarato:
- “Abbiamo generato quasi 2,1 miliardi di dollari di ricavi.”
- “Per 63 partite, si arriva a una media di 33 milioni l’una.”
- “Non esiste alcun altro torneo per club che possa avvicinarsi a tale cifra.”
Questi dati non solo pongono il Mondiale per club come la competizione per club di maggior successo al mondo, ma evidenziano anche l’ottima gestione economica dell’evento. Infantino ha chiarito che non ci sono guadagni per la FIFA, poiché “il 100% dei ricavi torna al calcio: un miliardo per i club partecipanti e 250 milioni destinati alla crescita di club di tutto il mondo”. Il resto dei fondi sarà utilizzato per coprire i costi organizzativi.
preparazione per il futuro
Infantino ha sottolineato l’importanza del torneo come prova generale per il Mondiale del 2026 che si svolgerà negli Stati Uniti, Canada e Messico. “Gli Stati Uniti sono stati dei fantastici padroni di casa, accogliendo diverse comunità provenienti da tutto il mondo”, ha affermato. Tuttavia, ha anche riconosciuto che ci sono stati problemi legati al caldo, un fenomeno che non è esclusivo degli Stati Uniti. Per migliorare le condizioni nei prossimi eventi, la FIFA ha già previsto alcune misure, come:
- L’introduzione del cooling break
- L’irrigazione dei campi
- Un maggiore utilizzo degli stadi coperti per le partite diurne
Infantino ha accennato alla prossima edizione del torneo, che si svolgerà nel 2029, ma ha evitato di rivelare dettagli su possibili modifiche al format. Ha espresso il desiderio di vivere appieno questo momento storico per il calcio e di godere dei successi ottenuti fino ad ora. “Vogliamo godercelo fino alla fine, per poi pensare al futuro. Faremo di tutto per migliorare”, ha dichiarato, lasciando intendere che le aspettative per i prossimi eventi saranno alte.
Accanto a lui, durante la conferenza stampa, c’erano leggende del calcio come Roberto Baggio, Alessandro Del Piero, Ronaldo e Kaká, che hanno condiviso l’entusiasmo per il successo del torneo e la sua importanza per il panorama calcistico globale. La loro presenza ha aggiunto un ulteriore valore all’evento, sottolineando come il calcio continui a unire culture e persone di diverse nazionalità.
In un contesto mondiale in continua evoluzione, il successo di questo Mondiale per club rappresenta un segnale positivo per il futuro delle competizioni calcistiche. Infantino ha manifestato ottimismo riguardo alla crescita del calcio a livello globale, sottolineando l’impatto che eventi come questo possono avere su giovani calciatori e club di tutto il mondo.
Con una visione chiara e una strategia ben definita, la FIFA sembra pronta a continuare a investire nel futuro del calcio, cercando costantemente di migliorare l’esperienza per i tifosi e per i giocatori. Le sfide sono molte, ma i risultati ottenuti finora dimostrano che il potenziale è enorme. Il torneo appena concluso ha lasciato un’eredità di entusiasmo e speranza, mettendo in luce un calcio sempre più globale e interconnesso. I prossimi passi saranno cruciali per mantenere questo slancio e per affrontare le future edizioni con la stessa determinazione e passione.