
Il primo atleta scende sulla nuova pista da bob di Milano-Cortina - ©ANSA Photo
Il 2026 si avvicina e con esso i tanto attesi Giochi Olimpici invernali di Milano e Cortina d’Ampezzo. Il 18 ottobre 2023, un momento storico per gli sport invernali italiani si è concretizzato con la discesa del primo atleta sulla nuova pista olimpica “Eugenio Monti” di Cortina d’Ampezzo. Mattia Gaspari, rappresentante della nazionale italiana di skeleton, ha avuto l’onore di essere il primo a scendere, esprimendo la sua emozione e soddisfazione per questo traguardo.
“È una soddisfazione pazzesca, poter dire di essere sceso per primo sulla ‘mia’ pista, che vedo dalle finestre di casa”, ha dichiarato Gaspari, evidenziando il forte legame personale e emotivo con il luogo. La nuova pista, progettata per le competizioni di bob, skeleton e slittino durante le Olimpiadi, è già stata definita un’opera straordinaria, frutto di anni di impegno progettuale e ingegneristico. “Non vedevo l’ora. Finalmente. È un’opera straordinaria, un mezzo miracolo”, ha aggiunto l’atleta, sottolineando l’importanza di questo progetto per lo sport italiano.
la pista “eugenio monti” e il suo impatto
La pista “Eugenio Monti”, dedicata a un grande campione delle discipline su ghiaccio, è stata progettata per rispettare i più alti standard internazionali. Sarà un punto di riferimento per gli sport invernali e offrirà un’esperienza unica per gli atleti e il pubblico. Le caratteristiche principali della pista includono:
- Materiali all’avanguardia: Utilizzati per garantire la massima sicurezza.
- Tecnologie innovative: Progettate per prestazioni elevate.
- Funzione futura: Oltre alle Olimpiadi, la pista sarà utilizzata per eventi sportivi futuri e per la preparazione degli atleti.
Dopo la discesa di Gaspari, la giornata ha visto anche la partecipazione di altri atleti di spicco, come il campione di slittino Dominik Fischnaller e il team di bob a due, pilotato da Simone Bertazzo ed Eric Fantazzini. Questo evento ha rappresentato un momento di grande emozione e condivisione tra le varie discipline, evidenziando la sinergia tra i diversi sportivi e la voglia di collaborazione e crescita del movimento sportivo italiano.
opportunità per il turismo e la comunità
L’inaugurazione della pista è un passo fondamentale verso l’organizzazione delle Olimpiadi, un evento che non solo metterà Milano e Cortina d’Ampezzo sotto i riflettori mondiali, ma offrirà anche opportunità significative per promuovere il turismo e l’economia locale. Le gare di bob, skeleton e slittino attireranno migliaia di visitatori, creando un indotto importante per le attività commerciali e ricettive della zona.
Inoltre, l’impatto delle Olimpiadi va oltre il solo aspetto sportivo. Questi eventi sono anche un’opportunità per promuovere valori come il fair play, l’inclusione e la solidarietà. Gli sport invernali possono fungere da catalizzatori per l’educazione dei giovani e per la diffusione della cultura sportiva nelle scuole e nelle comunità locali. Le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 si preannunciano come un evento che celebrerà i successi degli atleti e ispirerà le future generazioni a praticare sport e a perseguire i propri sogni.
preparazione degli atleti e futuro
In preparazione alle Olimpiadi, la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) sta lavorando duramente per garantire che gli atleti italiani siano pronti a competere al massimo livello. La creazione di infrastrutture adeguate è fondamentale per il successo della squadra, e la nuova pista di Cortina d’Ampezzo rappresenta un tassello cruciale in questo processo. Avere accesso a impianti di alta qualità può fare la differenza tra una prestazione mediocre e una medaglia olimpica.
Mentre i preparativi continuano, l’entusiasmo e l’aspettativa per le Olimpiadi crescono. Gli atleti italiani, come Mattia Gaspari, sognano di rappresentare il proprio paese e di fare la storia. La nuova pista da bob di Cortina d’Ampezzo non è solo un luogo di competizione; è un simbolo di speranza e di determinazione, dimostrando che il lavoro duro e la dedizione possono portare a grandi risultati.
Con la pista ora operativa, gli allenamenti possono proseguire e gli atleti possono iniziare a familiarizzare con le curve e i tratti della nuova struttura. Ogni discesa rappresenta un’opportunità per migliorare e affinare le proprie abilità, con l’obiettivo di essere pronti al momento cruciale delle Olimpiadi. La gara è iniziata e gli occhi di tutti sono puntati su Milano e Cortina d’Ampezzo, dove la passione per lo sport e l’amore per la montagna si uniscono in un grande evento mondiale.