
Guignard-Fabbri brillano al mondiale di figura, conquistando il quarto posto dopo la Rhythm Dance - ©ANSA Photo
La terza giornata dei Mondiali di pattinaggio di figura 2025, che si svolgono al TD Garden di Boston, ha regalato momenti di grande emozione, specialmente per gli appassionati italiani. La competizione ha visto la partecipazione di atleti di alto calibro provenienti da tutto il mondo, con le migliori coppie di danza sul ghiaccio. Tra queste, spiccano i nomi di Charléne Guignard e Marco Fabbri, che hanno dato prova delle loro abilità in un contesto altamente competitivo.
La rhythm dance e il quarto posto di Guignard e Fabbri
La Rhythm Dance, primo segmento della danza, ha messo in risalto le abilità tecniche e artistiche delle coppie in gara. Guignard e Fabbri hanno chiuso la loro esibizione con un punteggio di 83.04, posizionandosi al quarto posto. Questo risultato è particolarmente incoraggiante, poiché la coppia italiana è distante solo 82 centesimi dal terzo posto, attualmente occupato dai britannici Lilah Fear e Lewis Gibson, che hanno totalizzato 83.86. La competizione è serrata e ogni dettaglio potrà rivelarsi fondamentale nelle fasi finali.
La carriera di Guignard e Fabbri
Guignard e Fabbri, già affermati sulle piste internazionali, si sono esibiti in un programma che ha esaltato la loro sinergia e il loro stile. La coppia ha rappresentato l’Italia in numerosi campionati, accumulando una carriera ricca di successi, tra cui:
- Vittorie in Coppa del Mondo
- Medaglie nei campionati europei
La loro presenza ai mondiali di Boston è attesa con grande interesse, non solo per il loro attuale rendimento, ma anche per il potenziale di avvicinarsi ai vertici della danza sul ghiaccio.
Difficoltà per Manni e Röthlisberger
Dall’altro lato, l’altra coppia italiana in gara, composta da Victoria Manni e Carlo Röthlisberger, ha purtroppo incontrato delle difficoltà, concludendo la Rhythm Dance in 23a posizione e non riuscendo a qualificarsi per il programma libero. Questo rappresenta un momento difficile per i due atleti, che avevano grandi aspettative per questa competizione. Nonostante la loro esperienza, sono stati costretti a confrontarsi con una concorrenza agguerrita e le pressioni tipiche di un evento di tale portata.
Risultati incoraggianti per Lara Naki Gutmann
Nel frattempo, la competizione femminile ha visto Lara Naki Gutmann ottenere buoni risultati. La ventiduenne trentina ha concluso il suo short program in 14a posizione, ma ha dimostrato una notevole determinazione nel programma libero, migliorando la sua posizione finale fino al 13° posto, con un punteggio complessivo di 181.97. Questo risultato rappresenta per Naki Gutmann il miglior piazzamento della sua carriera ai campionati del mondo, un traguardo significativo che potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase della sua carriera agonistica.
La giovane pattinatrice, originaria di Trento, ha mostrato un grande impegno nella preparazione per questo evento, e i suoi progressi sono frutto di anni di dedizione e duro lavoro. La sua performance a Boston potrebbe anche ispirare le nuove generazioni di pattinatori italiani a perseguire i propri sogni sul ghiaccio, uno sport che richiede non solo talento, ma anche una notevole dose di resilienza e disciplina.
Con l’avanzare dei Mondiali di pattinaggio di figura 2025, l’attenzione si sposta verso le prossime fasi della competizione. Guignard e Fabbri dovranno dare il massimo nella danza libera per cercare di conquistare una medaglia, mentre Naki Gutmann avrà l’opportunità di riflettere sui suoi progressi e prepararsi per le prossime sfide. La tensione si fa palpabile e gli appassionati di pattinaggio di figura in Italia e nel mondo attendono con ansia di vedere come si svilupperanno gli eventi nei prossimi giorni.
La competizione a Boston non è solo un palcoscenico per atleti esperti, ma anche un’opportunità per giovani talenti di mettersi in mostra. La combinazione di esperienza e freschezza nelle esibizioni rende ogni gara unica, e i pattinatori sono pronti a dare il massimo per onorare il proprio paese e le proprie aspirazioni. Con il supporto dei tifosi e la propria determinazione, Guignard, Fabbri, Manni, Röthlisberger e Naki Gutmann continuano a scrivere la loro storia nel mondo del pattinaggio di figura, un racconto che affonda le radici nella passione e nell’impegno per questo straordinario sport sul ghiaccio.