Gravi violazioni: fuori dalla Champions e retrocessione

Gravi violazioni per il club che rischia di restare fuori dalla Champions League e la pena può arrivare fino addirittura alla retrocessione!

Negli ultimi anni il mondo del calcio sta provando ad attuare una politica di ridimensionamento delle spese, l’obiettivo è la sostenibilità. L’Uefa è attenta a ogni dettaglio e qualsiasi errore può comportare gravi problemi. In questo si tratterebbe di una grandissima beffa, il club in questione – sorpresa autentica di questa stagione – rischia l’esclusione. La notizia fa tremare i tifosi.

Una delle più grandi sorprese della stagione è il Girona, squadra ‘di provincia’ che, abbastanza a sorpresa, ha conteso il titolo al Real Madrid per gran parte della stagione.

Non arriverà la vittoria della Liga ma resta la grandissima stagione per la società che fa parte del City Group e che il prossimo anno potrebbe approdare in Champions League. Manca davvero poco per la matematica (già certa, invece, la qualificazione in Europa che è già un mezzo miracolo), sempre che questa nuova grana non si riveli essere un problema insormontabile. Le ultime indicazioni sono pesantissime.

Gravi violazioni: il Girona rischia l’esclusione dalla Champions League e la retrocessione!

Il club è stato accusato di gravi violazioni nell’affare che hanno portato in Spagna l’attaccante ucraino Artem Dovbyk, fiore all’occhiello della rosa catalana con tanti top club sulle sue tracce (in Italia piace a Milan e Napoli).

Il trasferimento è costato 8 milioni di euro per prenderlo dal Dnipro-1, ma secondo quanto riportato in Ucraina dal media Sportarena e confermato in Spagna da Mundo Deportivo, ci sarebbero state alcune irregolarità che possono mettere a repentaglio non solo la partecipazione alla prossima Champions ma addirittura costare la retrocessione in Segunda Division, la serie B spagnola.

Artem Dovbyk al centro di un caso che può avere ripercussioni sul Girona – (ANSA) – wigglesport.it

L’affare più costoso della storia del club rischia di trasformarsi in una situazione molto grave, come spiegato dall’avvocato Evgeniy Kuzmin. La pena dipenderà da cosa emergerà agli organi competenti su queste violazioni e va da una semplice ammenda alla perdita della categoria, passando per l’esclusione dalle coppe. Lo stabilirà l’UEFA più avanti. E riguarda non solo il Girona ma anche il Dnipro-1 e l’agente Lyndovsky che ha formalizzato la cessione.

Come asserito da Kuzmin a Sportarena, sarebbe stato attuato un piano fraudolento atto ad eludere il pagamento di alcune tasse con Lyndovsky che avrebbe registrato una persona giuridica con il nome della sua società in Estonia. Naturalmente è una cosa illegale, specialmente per l’UEFA, in quanto tutti i pagamenti devono essere effettuati su conti bancari ucraini e Dovbyk deve essere pagato solo dalla società ucraina, che fa capo all’agente, al quale il calciatore è registrato.

Non è possibile effettuare pagamenti per società dall’Estonia, come sarebbe avvenuto in questo caso. In parole povere il pagamento doveva essere fatto a favore della società ucraina su conti bancari ucraini ma essi non sono mai avvenuti per aggirare le tasse.