La stagione di Formula 1 2023 sta vivendo un momento cruciale, con il campione in carica Max Verstappen che ha riaperto la corsa al titolo mondiale in modo sorprendente. Dopo un inizio di stagione difficile, contrassegnato da un significativo distacco nel campionato, l’olandese ha effettuato una rimonta straordinaria, passando da un deficit di -104 punti durante il Gran Premio di casa a Zandvoort a soli -40 punti dopo la vittoria ad Austin, in Texas. Questo cambiamento ha ridato speranza ai tifosi della Red Bull, rendendo la competizione per il titolo più avvincente che mai.
La rimonta di Verstappen
Con la vittoria sia nella gara che nella sprint del Gran Premio delle Americhe, Verstappen ha dimostrato che la sua RB21 è tornata competitiva e pronta a lottare. Prima dell’estate, il campionato sembrava dominato dalla McLaren, con Oscar Piastri e Lando Norris in testa. Tuttavia, la resilienza di Verstappen ha riportato la competizione a una sfida tra tre contendenti, rendendo la situazione imprevedibile a soli cinque gran premi dalla fine della stagione, oltre a due sprint in Brasile e Qatar.
Le parole di Verstappen
Dopo la gara di Austin, Verstappen ha dichiarato: “La possibilità di vincere il Mondiale esiste”. Le sue parole non sono solo un auspicio, ma riflettono una realtà concreta, dato che ci sono ancora 141 punti disponibili nelle ultime gare. Tuttavia, per avere una chance realistica di vincere il titolo, l’olandese dovrà sperare anche in qualche errore da parte dei piloti della McLaren. Ad esempio, se Verstappen dovesse vincere tutte le rimanenti gare e Piastri terminasse sempre al secondo posto, non sarebbe sufficiente per conquistare il titolo.
La competitività della Red Bull
La rimonta di Verstappen è stata facilitata non solo dal ritorno della competitività della sua vettura, ma anche dagli errori dei piloti della McLaren. Durante la sprint di Austin, Piastri e Norris si sono tolti punti a vicenda, evidenziando le fragilità del team di Woking. Nelle ultime quattro gare, Verstappen è riuscito a recuperare 64 punti su Piastri, mantenendo una media di 16 punti a weekend. Se dovesse mantenere questo ritmo, avrebbe una possibilità concreta di vincere il suo quinto titolo, eguagliando il leggendario Juan Manuel Fangio.
La pressione sulle McLaren
La possibilità di rimonta di Verstappen a cinque gare dalla fine non è una novità in Formula 1. Ci sono stati illustri precedenti di piloti capaci di ribaltare il loro destino, come Michael Schumacher, Fernando Alonso e Sebastian Vettel. Tuttavia, la pressione è ora su Piastri e Norris, che dovranno invertire la tendenza per mantenere il loro vantaggio. Dalla gara di Baku in poi, Piastri ha mostrato segni di difficoltà, con incidenti e prestazioni inferiori alle aspettative.
La classifica piloti è estremamente serrata, con Piastri in testa con 346 punti, seguito da Norris con 332 e Verstappen con 306. Le prossime gare, a partire dal Gran Premio del Messico, saranno cruciali per definire l’andamento della stagione. Ogni punto guadagnato o perso sarà fondamentale per il destino dei protagonisti di questo campionato avvincente. La tensione è palpabile e ogni gara potrebbe riservare sorprese, rendendo il finale della stagione di Formula 1 2023 uno dei più emozionanti della storia recente.