Eurolega: Paris supera EA7 Milano in un’emozionante sfida 92-79

Nella serata di ieri, l’EA7 Milano ha subito una sconfitta pesante contro il Paris Basketball, con un punteggio finale di 92-79. Questa partita rappresenta un momento cruciale per la squadra italiana, che si trova ora in una situazione delicata nella corsa verso la qualificazione ai playoff dell’Eurolega.

andamento della partita

Dall’inizio della gara, Milano ha faticato a trovare il ritmo giusto. Dopo soli quattro minuti di gioco, il punteggio era già di 12-0 a favore dei francesi, che hanno mostrato sin da subito una grande aggressività e un’intensità difensiva che hanno messo in seria difficoltà l’Olimpia. Nonostante gli sforzi, Milano non è mai riuscita a prendere il comando della partita, riuscendo a ridurre il distacco solo nel terzo quarto, quando si è avvicinata a -4 (67-71) grazie a due protagonisti: Causeur, che ha chiuso con 18 punti, e Mannion, autore di 17 punti. Tuttavia, questo tentativo di rimonta si è rivelato effimero, poiché i francesi sono tornati a distaccarsi, chiudendo la partita con un margine di sicurezza.

statistiche chiave

Un aspetto che ha pesato notevolmente sul risultato sono state le palle perse da parte dell’EA7. Milano ha commesso ben 13 turnover, a fronte di sole 11 assistenze, un dato che evidenzia la difficoltà nel gestire il possesso palla e nel costruire azioni efficaci. Le performance individuali di alcuni dei giocatori chiave, come LeDay (14 punti), Shields (10) e Mirotic (6), sono state al di sotto delle aspettative. Questi atleti, che normalmente garantiscono un contributo sostanziale alla squadra, hanno avuto difficoltà a trovare la continuità necessaria per competere a questi livelli.

prestazione di tj shorts

Particolarmente brillante è stata la prestazione di TJ Shorts, playmaker di Paris, che si è messo in evidenza con un’impressionante statistica di 24 punti, 10 assist, 6 rimbalzi e 7 falli subiti, totalizzando una valutazione di 37, che lo colloca tra i candidati per il premio di MVP dell’Eurolega. La sua capacità di orchestrare il gioco e di punire la difesa di Milano ha dimostrato quanto sia importante avere un leader in campo in situazioni di alta pressione.

La sconfitta contro Paris complica notevolmente la situazione di Milano nel girone, ora con un record di 16-14. La squadra dovrà affrontare una settimana cruciale, con due scontri diretti che potrebbero determinare il destino della sua stagione. Martedì prossimo, Milano sarà in trasferta a Madrid per sfidare il Real, una delle squadre più forti del torneo, seguita giovedì da un’altra difficile partita al Forum contro il Barcellona. Entrambi gli incontri saranno fondamentali per le ambizioni di playoff dell’EA7, che ora deve trovare un modo per rialzarsi e affrontare al meglio queste sfide.

In questa fase della stagione, la concentrazione e la determinazione saranno cruciali per Milano. La squadra dovrà lavorare su alcuni aspetti fondamentali, come la gestione delle palle perse e la capacità di mantenere alta l’intensità difensiva per tutti i 40 minuti di gioco. Inoltre, sarà fondamentale che i giocatori chiave ritrovino la loro forma migliore per supportare il team nelle prossime partite.

Il coach dell’EA7, Andrea Trinchieri, dovrà riflettere su quanto accaduto in questa partita e trovare le giuste soluzioni per far fronte alle difficoltà. La leadership in campo e il contributo di tutti i giocatori saranno necessari per affrontare le prossime sfide con la giusta mentalità. In Eurolega, ogni partita è un’opportunità e una minaccia, e Milano dovrà essere pronta a sfruttare al massimo le sue chances.

In sintesi, la sconfitta contro Paris è un campanello d’allarme per l’EA7, che ora deve reagire con prontezza e determinazione. La strada verso i playoff è ancora aperta, ma ogni errore sarà pagato caro. Con un calendario così impegnativo, la squadra dovrà dimostrare di avere la stoffa per competere con le migliori e tornare a far brillare il suo nome in Eurolega. Le prossime settimane saranno decisive, e Milano dovrà rispondere presente, se vorrà continuare a sognare la post-season.