Una panchina in Serie A potrebbe essere a rischio esonero: i risultati iniziano a esser preoccupanti e le prossime ore sono perciò decisive.
Queste appaiono come ore decisive per la panchina di un club che sembra essere in netta difficoltà in Serie A. I punti persi sono già tanti e la zona retrocessione incombe e spaventa. Il rischio esonero potrebbe dunque esserci e queste ore che verranno saranno potenzialmente decisive.
L’ultimo turno di serie A ha visto vittorie importanti come quella dell’Inter a Firenze o quella del Genoa sul Lecce e ha visto le difficoltà di un club che ora rischia davvero grosso. Il club di cui parliamo è il Sassuolo che contro il Monza non è riuscito a mostrare le sue qualità e si è dovuto arrendere all’1-0 inferto dai padroni di casa. La gara l’ha decisa Andrea Colpani e i neroverdi – complice anche l’assenza delle qualità del capitano Domenico Berardi – non hanno avuto la forza di reagire.
I punti persi sono stati diversi, tanto che il club attualmente è quindicesimo in classifica con 19 punti. Troppo vicino alla zona retrocessione, considerando che la zona retrocessione è a solo un punto. Serve una scossa ma queste sono sicuramente anche ore di riflessioni. Il club ha sempre dimostrato di avere fiducia nei confronti di Alessio Dionisi, però da questo momento in poi può succedere di tutto.
Serie A, la situazione preoccupa e il club ragiona: sono ore decisamente delicate
Il Sassuolo nelle ultime dieci ne ha vinte solamente due, contro l’Empoli e contro la Fiorentina. Una, contro l’Udinese, l’ha pareggiata. Altrimenti contro Roma, Cagliari, Genoa, Milan, Atalanta, Juventus e Monza ha perso punti. Una situazione questa che in pochi si sarebbero aspettati, visti i campionati che negli ultimi anni i neroverdi hanno messo in scena. Ma anche solo considerando le importantissime vittorie registrate nel girone d’andata contro Juventus e Inter. Sono perciò ore di attenta riflessione.
Alessio Dionisi sa che i suoi devono e possono fare di più. Che è importantissimo tornare a fare punti per allontanarsi dalla zona retrocessione e per non perdere completamente la fiducia di tifosi e ambiente. Sa anche che senza Domenico Berardi la strada è ancora più in salita, ma di fatto il capitano neroverde sarà assente per un bel po’ a causa di una lesione al menisco rimediata un allenamento e che l’ha costretto a operarsi. Come detto anche dal tecnico quest’assenza non deve però diventare un’alibi. La società ragiona e il prossimo match contro il Bologna potrebbe portare nuove risposte.
