Jannik Sinner e la sua maledizione: il tennista è pronto a interromperla e sfatare così il tabù, ecco cosa sta per accadere per l’altoatesino
E’ cominciato da poco il Master 1000 di Madrid e Jannik Sinner è uno degli uomini più attesi. Il tennista altoatesino si è arrampicato fino al numero due del ranking Atp grazie alle sue doti e alle innumerevoli vittorie da gennaio in avanti. Ma la stagione del tennis non concede soste e prevede altri tornei molto importanti da qui ai prossimi mesi: questi in terra spagnola, a breve gli Internazionali di tennis, il Roland Garros e soprattutto le Olimpiadi di Parigi tra fine luglio e inizio agosto.
Tantissimi impegni sul quale è concentrato l’azzurro per provare a portarne quanti più trofei possibili a casa e continuare a scalare il ranking Atp, insidiando il numero uno al mondo Djokovic. Il futuro è sicuramente dalla sua parte, nonostante debba fare molta attenzione ad altri talenti emergenti della disciplina, come Carlos Alcaraz.
Intanto – dopo la sconfitta subita in maniera rocambolesca e sfortunata ai Masters 1000 di Montecarlo – l’azzurro riparte dal torneo di Madrid dove si appresta a giocare da testa di serie numero uno. Una nuova vittoria potrebbe essere propedeutica ai grandi impegni che sono all’orizzonte: è chiaro che Jannik abbia il mirino per i prossimi tornei, ma l’azzurro vuole sorprendere fin da subito.
Jannik Sinner contro la sua maledizione: ecco cosa sta per succedere
Intanto il classe 2001 dovrà sfatare quella che è a tutti gli effetti una maledizione. Precedenti e statistiche, infatti, non lo hanno mai visto protagonista al Masters 1000 di Madrid. Tutt’altro, si tratta proprio di un tabù da battere. Il rapporto tra Sinner e il torneo spagnolo non è proprio roseo.
Sinner disputerà questa competizione per la terza volta e le altre due volte non è andata proprio bene. Nel 2021 venne sconfitto ai sedicesimi, finendo KO in due set contro l’australiano Alexei Popyrin. Nel 2022, invece, la sconfitta arrivò agli ottavi, sempre in due set e sempre contro un australiano: Alex De Minaur.
A questo punto possiamo parlare di “maledizione australiana” a Madrid per Sinner. La speranza, visti i precedenti, è che magari questa volta riesca ad essere fortunato a non incontrare un avversario proveniente da quella parte del mondo.
Restano questi i due soli precedenti perché nel 2023 Sinner, dopo aver giocato il torneo di Barcellona, saltò addirittura la manifestazione, decise di concentrarsi direttamente su Roma che da calendario è sempre l’evento immediatamente successivo a quello di Madrid. C’è una cabala da migliorare, dunque. Questo è il primo imperativo per Sinner.