
De Zerbi sulla finale Psg-Inter: Io preferisco un film - ©ANSA Photo
Roberto De Zerbi, attuale allenatore del Marsiglia e un tempo giovane promessa del Milan, ha suscitato notevole curiosità con la sua dichiarazione riguardo alla finale di Champions League tra Paris Saint-Germain e Inter, prevista per il 31 maggio. In una conferenza stampa, De Zerbi ha affermato di non essere particolarmente interessato alla partita, dichiarando: “Niente. Guarderò un film su Netflix”. Questa affermazione ha scatenato reazioni e riflessioni sul suo approccio alla competizione e sul suo percorso professionale nel calcio europeo.
la carriera di de zerbi
Nato a Brescia nel 1979, De Zerbi ha iniziato la sua carriera nel mondo del calcio come centrocampista. Dopo aver giocato per diverse squadre italiane, è approdato al Milan nel 1996, dove ha trascorso anni nelle giovanili senza mai esordire in prima squadra. La sua carriera da calciatore si è conclusa nel 2015, momento in cui ha intrapreso la strada dell’allenatore, dimostrando un talento naturale nella gestione delle squadre.
Il suo approdo al Marsiglia, avvenuto all’inizio della stagione 2022-2023, ha segnato una tappa significativa nella sua carriera. L’Olympique de Marseille, uno dei club più prestigiosi di Francia e storico rivale del PSG, ha visto in De Zerbi un leader capace di riportare il club ai vertici del calcio francese e a competere in Europa. Sotto la sua guida, l’OM ha mostrato segnali di crescita e ha conquistato un posto per la prossima edizione della Champions League, un traguardo importante per una squadra che ha vissuto momenti difficili negli ultimi anni.
la finale di champions league: psg vs inter
La finale di Champions League di quest’anno è attesa non solo per il prestigio delle squadre coinvolte, ma anche per le storie personali di molti protagonisti. Il Paris Saint-Germain, con le sue stelle come Lionel Messi, Neymar e Kylian Mbappé, ha investito enormemente sul mercato per conquistare il trofeo che finora è sfuggito. Dall’altra parte, l’Inter, con una rosa ben bilanciata e un allenatore esperto come Simone Inzaghi, ha dimostrato di avere la giusta mentalità per affrontare le grandi sfide.
La scelta di De Zerbi di non seguire la finale e di dedicarsi a un film su Netflix ha suscitato curiosità e qualche critica. In un mondo dove il calcio è spesso considerato centrale nella cultura popolare, la sua decisione di disinteressarsi di una delle partite più importanti dell’anno può sembrare insolita. Tuttavia, potrebbe riflettere il desiderio di De Zerbi di distaccarsi dalla pressione e dall’ansia che accompagnano le grandi competizioni.
una filosofia di lavoro distintiva
L’allenatore ha sempre cercato di mantenere un profilo basso, nonostante il suo crescente successo. La sua filosofia di lavoro si basa sulla valorizzazione dei giovani talenti e sulla costruzione di un gioco collettivo, piuttosto che sull’individualismo. Questo potrebbe spiegare la sua apparente indifferenza nei confronti della finale, poiché potrebbe considerare la partita come un evento distante dalla sua realtà quotidiana.
In un calcio sempre più dominato dalle tifoserie e dalle rivalità, la posizione di De Zerbi potrebbe sembrare controcorrente. La sua affermazione potrebbe essere interpretata come un invito a prendere le distanze dall’ossessione per il risultato e per il successo a tutti i costi. La sua carriera è stata caratterizzata da una continua ricerca di equilibrio tra risultati e sviluppo del gioco, portandolo a ottenere riconoscimenti anche in campionati esteri, come la Serie A e la Premier League, dove ha allenato squadre come il Sassuolo e il Brighton.
Inoltre, la scelta di guardare un film potrebbe simboleggiare un desiderio di evasione, un modo per rilassarsi e staccare la spina da un ambiente calcistico che può diventare estremamente stressante. In un’epoca in cui gli allenatori sono costantemente sotto scrutinio e le pressioni mediatiche sono sempre più intense, De Zerbi rappresenta un esempio di come sia possibile mantenere la propria autenticità e passione per il gioco, senza farsi sopraffare dalle aspettative.
La finale di Champions League, quindi, sarà un evento che attirerà milioni di spettatori in tutto il mondo, ma per De Zerbi, l’importanza di questo match sembra risiedere altrove. La sua scelta di dedicarsi a un film su Netflix potrebbe rappresentare un modo di affrontare la vita e il lavoro con una prospettiva diversa, ricordando che, oltre ai trofei e alle vittorie, ci sono anche momenti di relax e svago che meritano di essere vissuti.
In un calcio in continua evoluzione, la figura di Roberto De Zerbi emerge come un esempio di passione e competenza, capace di ispirare giovani allenatori e calciatori a seguire la propria strada, lontano dai riflettori e dalle pressioni del mondo professionistico.