Antonio Conte torna in serie A, colpo di scena improvviso. Un esonero è pronto a fargli posto, il tecnico dovrà essere sollevato dall’incarico
Il ritorno di Antonio Conte in serie A si avvicina sempre di più. Non sembrano esserci più dubbi in merito al futuro del tecnico salentino che sarà ancora nel nostro campionato, dopo averlo lasciato tre anni fa quando vinse lo scudetto con l’Inter. L’ha lasciato da vincente e vuole tornarci da tale, dopo le esperienze negative in Premier League.
L’ex CT è attualmente svincolato di lusso da un anno e lo sarà fino a giugno, dopo di che possiamo dire che l’esilio è durato anche abbastanza per uno come lui. Si rimetterà in gioco ed è pronto a farlo nel suo paese. Sono diverse le squadre che nel corso dei mesi hanno dimostrato interesse per il pugliese a partire dalla Roma e dal Milan, passando per Juve e Napoli. Almeno quattro club in serie A sono sulle sue tracce. Non tutti però hanno i favori del salentino che ha già fatto capire quale sarà il suo mantra.
Conte torna in serie A, colpo di scena: un esonero pronto a fargli posto
L’allenatore ha rilasciato una lunga intervista al Daily Telegraph in cui ha asserito senza mezzi termini che il suo obiettivo è solo quello di vincere. Altrimenti per lui, e per la critica, ha fallito. La vittoria prima di tutto, non gli interessa dare spettacolo ma portare a casa trofei. Quelli che vede sulla bacheca di casa gli ricordano ogni giorno che nella sua carriera non è contemplato il fallimento.
Conte vuole vincere la Champions League e questo dimezza le sue pretendenti. Scontato che il suo ritorno avvenga in serie A, dalla corsa possiamo sicuramente togliere Roma e Napoli. I due club non hanno l’ambizione per dare al tecnico salentino le certezze di cui ha bisogno. Gli azzurri, già rifiutati lo scorso ottobre, saranno anche campioni d’Italia ma Conte vuole certezze anche dal punto di vista tecnico, sul mercato, e difficilmente De Laurentiis potrà dargliele.
Tolti giallorossi e campani dall’equazione, a Conte non resteranno che Milan e Juve. La sfida è tra questi due club. Probabile che l’ex CT vada nel club che deciderà di liberarsi del proprio attuale allenatore. Al momento sono avvantaggiati i rossoneri perché è più probabile un addio di Pioli rispetto a quello di Allegri.
