Calcio

City e Haaland, aria di crisi: il caso è aperto

Pep Guardiola ha davanti a sé un duro lavoro con Erling Haaland che fatica maledettamente a trovare la via del gol e inizia a mostrare, fra l’altro ricambiato, evidenti segni di insofferenza verso i suoi compagni di squadra. La sensazione è che non sia solo un problema tecnico, anche alla luce delle ultime dichiarazioni del norvegese.

Una immagine improvvisamente vulnerabile

Haaland sta vivendo uno dei suoi momenti peggiori da quando ha firmato per il City. A livello fisico non è neanche lontano partente del calciatore che ha terrorizzato le difese della Premier lo scorso anno e di conseguenza anche il suo rendimento sotto porta è diminuito. Non è stato all’altezza contro lo United e non lo è stato nemmeno ad Anfield, partite nelle quali dovrebbe davvero essere decisivo. Le sue caratteristiche, fra l’altro lo penalizzano. Haaland è uno straordinario finalizzatore ma non esattamente un uomo squadra che gioca con e per i compagni: e se non trova la via del gol, in una squadra che fa del collettivo il suo punto di forza, diviene paradossalmente un peso.

Frasi fuori luogo e prestazioni deludenti: scoppia il caso

Prestazioni deludenti, ma non solo. Nei giorni scorsi il centravanti ha parlato del suo futuro con alcune dichiarazioni che hanno lasciato perplesso (eufemismo) il City: “Sono molto contento qui, con la società e con l’allenatore. Il mio futuro? Questo può fare notizia… Vedremo. Non si sa mai cosa può succedere”.  Parole rilasciate prima della partita di ritorno della Champions League contro il Copenaghen che hanno immediatamente fatto il giro del mondo e turbato la vigilia di una partita che poteva e doveva essere vissuta nella massima serenità.

Le prospettive di Haaland: il contratto scade nel 2027

Immagine | Ansa

 

Resta da capire quali siano le reali prospettive di un calciatore come Haaland. In questo senso la filosofia del City e di Guardiola viaggiano a braccetto. Tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile e neanche Haaland, sebbene sia stato fra i trascinatori della squadra che ha centrato il triplete, può issarsi al di sopra del concetto di “futbol socialista” su cui Guardiola ha costruito le sue fortune e la credibilità anche nei confronti di spogliatoi molto caldi. Contrattualmente, Haaland è legato al City sino al 2027 ed è resta, sino a prova contraria, la punta di diamante del club. Anche perché si tratta di una scommessa personale (parzialmente già vinta) di Txiki Begiristain che lo ha preferito a Mbappé. La prima stagione di Haaland all’Etihad è stata favolosa. Nella seconda, qualcosa si è complicato. E solo i gol potranno far dissipare dubbi e rumors di mercato.

Luigi Pasquale Pellicone

Recent Posts

Chelsea trionfa nel Mondiale per club con un convincente 3-0 sul PSG

Il Chelsea FC ha vissuto una serata memorabile, conquistando il Mondiale per Club con una…

2 ore ago

FifPro accusa Infantino: il mondiale per club è solo un’opera di panem et circenses

Il recente Mondiale per club negli Stati Uniti ha visto trionfare il Chelsea, ma il…

2 ore ago

Alcaraz elogia Sinner: Un talento incredibile e un grande campione

Carlos Alcaraz, il giovane prodigio spagnolo del tennis, esce sconfitto ma con la testa alta…

3 ore ago

Sinner: la ricerca del miglioramento continua nel tennis

La recente vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon ha segnato un importante traguardo nella sua…

3 ore ago

Mancosu conquista il titolo di campione italiano dei pesi gallo nel pugilato

Il mondo del pugilato italiano ha recentemente accolto un nuovo campione: Nicola Mancosu. Originario di…

4 ore ago

Abodi: la lealtà a Sinner va oltre la vittoria

Il mondo del tennis ha vissuto un momento indimenticabile grazie alla straordinaria vittoria di Jannik…

5 ore ago