Ciclismo, Cavendish ci ripensa? Tour e record chiamano…

Mark Cavendish ci ripensa? Il ciclista britannico che sembrava aver chiuso con le due ruote nel miglior modo possibile con una vittoria in volata al Giro d’Italia nell’ultima tappa ai Fori Imperiali, potrebbe tornare in sella.

Le ultime parole famose e la caduta al Tour

“Al Giro d’Italia ho ottenuto la mia prima vittoria in una grande corsa a tappe nel 2008. Questo 2023 sarà la mia ultima stagione da professionista. Sarò sempre un ciclista, questo è certo”. Le ultime parole… famose pronunciate in un’emozionante conferenza stampa a celebrare il canto del cigno e quello che sembrava un addio definitivo. Galeotta, però, fu una caduta. Dopo essere stato costretto ad abbandonare l’ultimo Tour per una frattura alla clavicola, dove era partito con l’intenzione di superare il record di vittorie di Eddy Merckx nella Grande Boucle, Aleksandr Vinokourov, tecnico della squadra dell’Astana, lo ha stuzzicato con l’idea di un rinnovo contrattuale. E sembra aver fatto centro.

Un silenzioso assenso? Cavendish vuole provarci ancora

Mark Cavendish
Immagine | Ansa

Dal Tour sono passati due mesi e mezzo. Giorni trascorsi nel silenzio, senza alcuna notizia, ma in vista dei “roster” della prossima stagione, la situazione è totalmente diversa. E come anticipato nei Paesi Bassi, tutto lascia credere che il ciclista, a dispetto di una carta d’identità che reciterà 38 anni, sia più che mai vicino ad apporre la firma e a prolungare il contratto con l’Astana per correre nel 2024. Traslando termini calcistici, si devono limare gli ultimi dettagli per arrivare alla firma.  Un progetto di un anno con un obiettivo preciso: andare al Tour de France e riprovarci, battendo la sfortuna… in volata per toccare quota 35 vittorie.

Astana entusiasta: pronto anche Morkov

L’accordo fra le due parti sembra vicino e sebbene l’Astana non abbia né confermato né smentito il ritorno alle corse di Cavendish con un anno di contratto, dietro le quinte sta lavorando per agevolare il cammino del ciclista britannico verso il record di vittorie al Tour affiancandogli il suo fido scudiero, quel Michael Morkov che è da anni una delle migliori “lepri” del gruppo e, soprattutto, ha il contratto in scadenza con la Soudal Quick-Step. In quest’ottica, considerando anche le prospettive legate all’immediato futuro, tutto lascia credere che il danese possa cambiare aria. Sarebbe uno degli scarti una volta completata la fusione tra la squadra belga e Jumbo-Visma. Cavendish, che non gareggia dal suo ritiro dal Tour a luglio, lo aspetta a braccia aperte e nel frattempo potrebbe farsi rivedere in gara tra due settimane al Giro di Turchia, per provare l’effetto che fa…

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