Champions League, si parte: obiettivo cinque squadre nel 2024/2025

Champions League, si riparte. Dopo la delusione dello scorso anno, la serie A è a caccia di rivincite. E soprattutto, di un risultato che manca ormai da 21 anni, ovvero portare tutte e quattro le partecipanti ai quarti di finale. Calendario dei gironi alla mano, l’impresa non sembra impossibile anche se la storia rema contro.

Poker agli ottavi di finale: una mission impossibile

Calare il poker agli ottavi di finale di Champions è una sorta di mission impossible. Lo scorso anno ci hanno provato Inter, Juventus, Napoli e Milan ma a “tradire” contro ogni pronostico, è stata la Juventus che, inserita in un girone relativamente “facile”, non è riuscita a centrare neanche il secondo posto dietro il PSG. Nel 2002/03 a passare il turno furono Inter, Juventus, Milan e Roma. Le tre “big” del calcio italiano arrivarono in semifinale, la Roma invece si arenò nella seconda fase a gironi. Nelle semifinali, la Juventus ebbe la meglio sul Real Madrid, mentre Milan e Inter si giocarono il passaggio del turno in un drammatico, sportivamente parlando, doppio confronto che si concluse senza vincitori né vinti. Tuttavia, l’1-1 in “trasferta”, sommato allo 0-0 dell’andata, permise al Milan di arrivare in Finale, vinta poi ai calci di rigore contro la Juventus.

Champions League, nuovo format: cinque squadre nel 2024/2025?

 

Jose Mourinho
Immagine | Ansa

Questa Champions sarà anche l’ultima con le attuali 32 squadre. Dalla prossima stagione, vi saranno quattro partecipanti in più e soprattutto un unico girone. Una sorta di Superlega mascherata, che garantirà otto partite a ciascuna squadra e soprattutto una presenza più massiccia alle federazioni più in alto nel ranking. In questo senso,  l’Italia ha già garantite quattro partecipanti, ma esistono anche diverse possibilità di sbarcare con cinque squadre. La prima è già stata sperimentata, senza successo, lo scorso anno. Se la Roma avesse vinto la finale di Europa League, sarebbe al posto del Siviglia e l’Italia ai nastri di partenza con cinque squadre.

Fondamentale arrivare in fondo in tutte le competizioni 

Augurando ai giallorossi lo stesso cammino e un diverso risultato finale, uno dei posti “extra” potrebbe comunque essere conquistato se le italiane riusciranno a ripetere lo stesso cammino del 2023/2024, quando tre esponenti del nostro calcio si sono arrampicate sino alla finale e due alle semifinali di Champions League e di Europa League (rispettivamente, Milan e Juventus) e una ai quarti di Champions (Napoli). Un importante contributo può arrivare anche dalla vittoria in Conference League, dove la Fiorentina, come la Roma, cercherà di centrare un successo svanito lo scorso anno. Ecco perché nessuna competizione va snobbata.

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