Cacciato dai giocatori: ecco il prossimo tecnico esonerato

Quando un allenatore si ritrova contro lo spogliatoio, a volte neanche i buoni risultati ottenuti sul campo possono salvarlo

Non solo i risultati negativi e le decisioni delle proprietà. Gli allenatori devono fare i conti anche con gli umori dello spogliatoio e sulla considerazione che i calciatori hanno di lui. Un ottimo tecnico – oltre ad avere conoscenze tattiche importanti e ottenere risultati – deve sempre di più instaurare un bel rapporto con il gruppo, andando a creare quella coesione, quel legame indissolubile, che faccia sì che i giocatori credano totalmente in lui e diano il massimo in campo.

cacciato dai calciatori, c'è l'esonero
esonero nel top team (Ansa Foto) Wigglesport

Facile a dirsi, ben più difficile a farsi. Tanti grandi allenatori che durante la loro carriera hanno avuto rapporti fantastici con determinati giocatori, in alcune occasioni hanno faticato ad integrarsi e a farsi amare dai propri giocatori. Questo perché ogni gruppo è diverso e di conseguenza gli stessi atteggiamenti che possono essere vincenti in una situazione possono rivelarsi pessimi in un’altra.

Nel nostro campionato ci sono infatti due esempi lampanti, una all’estremo dell’altra. Il primo è legato a Rudi Garcia: il tecnico francese non è praticamente mai entrato in sintonia con l’ambiente e il gruppo napoletano e il suo allontanamento non ha scontentato nessuno. Cosa opposta, invece, a Cagliari dove, dopo diversi risultati negativi, Claudio Ranieri aveva di fatto rassegnato le sue dimissioni, scatenando però la reazione della squadra e della tifoseria che si è opposta ad un suo cambio.

Cacciato dai giocatori: ecco il prossimo tecnico esonerato

Quella di Sir Claudio, però, è una storia ormai quasi unica nel panorama calcistico attuale, dove difficilmente i giocatori riescono a mettersi in discussione. Questo non avviene ovviamente solo nel nostro Paese, ma a tutte le latitudini. Specialmente dove le cose non vanno bene come dovrebbero.

Ten Hag via Manchester United giocatori
I giocatori non lo vogliono più: allenatore in bilico (LaPresse) – wigglesport.it

E’ il caso del Manchester United. I Red Devils stanno attraversando una stagione molto negativa che potrebbe diventare drammatica se non venisse centrato almeno uno dei due obiettivi rimasti: la Fa Cup e la qualificazione alla prossima Champions League. E la posizione del tecnico olandese Ten Hag è sempre più in bilico: difficilmente sarà lui infatti l’allenatore nella prossima stagione.

Questo non solo per i cattivi risultati ma anche perché i giocatori stessi avrebbero chiesto un cambiamento al nuovo proprietario del 25% delle quote dei Red Devils, Jim Ratcliffe, patrone della Ineos. L’imprenditore ha come obiettivo, oltre a quello di acquistare negli anni sempre più quote della società, quella di riportare la squadra al vertice del calcio inglese ed europeo e per questo vorrebbe un’inversione di tendenza dall’anno prossimo. Per questo l’allenatore olandese dovrebbe essere incline ad un cambio in panchina, dove il sogno è Zinedine Zidane. Il fascino dei Diavoli Rossi lo convincerà?

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