
Atletica: Dosso si racconta, una Zaynab più consapevole ai Mondiali indoor - ©ANSA Photo
La campionessa europea dei 60 metri, Zaynab Dosso, ha attirato nuovamente l’attenzione in occasione dei Mondiali indoor di atletica che si svolgono a Nanchino, in Cina. Durante la conferenza stampa pre-gara, la giovane atleta ha condiviso le sue emozioni e riflessioni su questo momento cruciale della sua carriera. Accanto a lei, il fenomeno svedese Armand Duplantis, primatista mondiale del salto con l’asta, rappresenta un’icona per molti atleti a livello globale.
Dosso ha descritto come il suo percorso sportivo sia cambiato radicalmente grazie ai recenti successi. “Tutto è iniziato a Glasgow nella scorsa stagione, quel bronzo mi ha proiettata in un mondo completamente diverso dal mio ambiente. L’oro di Apeldoorn mi ha dato ancora più motivazioni per fare belle cose”, ha dichiarato con entusiasmo. Questo oro conquistato ai Campionati Europei Indoor del 2023 ha segnato un punto di svolta, portando la giovane atleta a una maggiore consapevolezza delle proprie capacità.
Con un tempo di 7.01 secondi, Dosso si trova attualmente in vetta alle prestazioni dell’anno, e non sembra sentirne il peso. “Anzi, mi tranquillizza. Mi fa pensare a tutto il lavoro fatto. Sì, sono una Zaynab molto più consapevole adesso”, ha aggiunto, evidenziando il suo impegno e la dedizione che l’hanno portata a questo straordinario traguardo.
Un clima di positività nel team azzurro
Il clima all’interno del team azzurro è particolarmente stimolante, secondo Dosso. “Tanti giovani hanno iniziato a credere di poter sognare in grande. Prima avevamo paura, ci ponevamo limiti. Poi è arrivata Tokyo ed è stato ‘wow’. Ora spero che siano i miei risultati a ispirare la nuova generazione”, ha affermato. La combinazione dei successi della squadra e delle performance individuali ha creato un’atmosfera di positività, dove ogni atleta si sente motivato a superare i propri limiti.
Obiettivi ambiziosi per il futuro
L’aspirazione di Zaynab è chiara: diventare la prima azzurra a scendere sotto i 7 secondi nei 60 metri e sotto gli 11 secondi nei 100 metri. Questi obiettivi non sono solo personali, ma rappresentano anche un’opportunità per ispirare altre giovani atlete italiane a perseguire i propri sogni. “Vorrei che le ragazze vedessero in me un esempio, qualcuno che ha lottato e ha ottenuto risultati, anche quando sembrava impossibile”, ha dichiarato con determinazione.
L’importanza della consapevolezza e della crescita personale è un tema centrale nel discorso di Dosso. Originaria della Costa d’Avorio ma naturalizzata italiana, ha affrontato sfide significative, trasformando le difficoltà in opportunità di crescita. La sua storia è simbolo di resilienza e determinazione, e la sua voce risuona forte tra i giovani sportivi che aspirano a raggiungere simili traguardi.
Il supporto fondamentale del team
Oltre a Zaynab, anche altri atleti italiani si stanno preparando a competere a Nanchino, contribuendo a elevare il profilo dell’atletica italiana nel panorama internazionale. La competizione si preannuncia intensa, con atleti di tutto il mondo pronti a dare il massimo per conquistare medaglie e stabilire nuovi record.
Il supporto del pubblico e degli allenatori è cruciale in questa fase della carriera di Dosso. “Ho avuto la fortuna di avere un team fantastico intorno a me, che mi ha guidato e supportato in ogni passo. La cura nei dettagli, la preparazione fisica e mentale sono essenziali per affrontare gare di questo livello”, ha sottolineato durante l’incontro con la stampa. La sua esperienza serve da monito per tutti gli atleti: il successo non è solo frutto del talento, ma anche di un duro lavoro e di una mentalità vincente.
In vista delle gare, Zaynab ha espresso la sua gratitudine per il sostegno ricevuto e l’importanza di competere in un evento così prestigioso come i Mondiali indoor. “Essere qui è già una vittoria per me, ma voglio dimostrare che posso fare di più”, ha concluso. Con la determinazione e la consapevolezza che ha acquisito, Zaynab Dosso potrebbe scrivere un nuovo capitolo nella storia dell’atletica italiana, ispirando una generazione di atleti a seguire le sue orme e a perseguire i propri sogni con passione e determinazione.
Le emozioni di questo evento si intrecciano con le aspirazioni future di Dosso e dei suoi compagni di squadra, rendendo i Mondiali indoor di Nanchino un palcoscenico di talenti e storie da raccontare, dove ogni atleta può rappresentare non solo se stesso, ma anche il proprio paese e la propria generazione.