
Atalanta sfida l'Inter: un altro colpo per la squadra con l'assenza di Sulemana - ©ANSA Photo
L’Atalanta si prepara ad affrontare l’Inter nel big match di domenica sera a Bergamo, ma deve far fronte a un’altra assenza pesante. Dopo la perdita di Posch la settimana scorsa e quella di Cuadrado ieri, anche Ibrahim Sulemana è stato dichiarato indisponibile. Il giovane mediano ghanese, classe 2003, ha riportato una lesione di primo grado al muscolo adduttore breve della coscia destra. Le stime mediche indicano un recupero di circa tre settimane, il che significa che Sulemana tornerà in campo solo dopo la sosta per le nazionali.
Nonostante sia stato acquistato dal Cagliari durante la scorsa finestra di mercato estiva, Sulemana si era dimostrato un utile rinforzo, anche se principalmente come riserva. La sua assenza si fa sentire in un centrocampo già affollato, dove i titolari Ederson e Marten De Roon si sono affermati come imprescindibili per il gioco di Gasperini. La versatilità di Pasalic, che può inserirsi in diverse posizioni, potrebbe rivelarsi utile in questo frangente, ma la mancanza di Sulemana toglie ulteriori opzioni all’allenatore.
il match contro l’inter: una sfida cruciale
La partita contro l’Inter, attuale capolista della Serie A, si preannuncia cruciale non solo per la classifica, ma anche per l’orgoglio della squadra bergamasca. L’Inter, guidata da Simone Inzaghi, ha iniziato la stagione con il piede giusto e si presenta a Bergamo con una rosa in forma, che include stelle come Lautaro Martinez e Marcus Thuram. La sfida metterà a dura prova la solidità difensiva dell’Atalanta, che dovrà fronteggiare un attacco prolifico e ben organizzato.
Gian Piero Gasperini ha già delineato le sue scelte per il match. Con l’assenza di Cuadrado, che aveva un ruolo difensivo nel suo sistema di gioco, il mister confermerà un tridente offensivo con De Ketelaere, Retegui e Lookman. Ecco i punti salienti della formazione:
- De Ketelaere: tornato titolare, rappresenta una risorsa preziosa grazie alla sua capacità di attaccare gli spazi e creare occasioni.
- Retegui: dopo un avvio di stagione promettente, è pronto a dare il suo contributo.
- Lookman: in forma smagliante, sarà fondamentale per l’attacco.
Il resto della formazione rimane invariato, con Bellanova e Zappacosta sulle fasce e un terzetto difensivo composto da Djimsiti, Hien e Kolasinac, che dovrà proteggere il portiere Carnesecchi. Il giovane estremo difensore ha avuto un buon inizio di stagione, ma dovrà essere particolarmente attento contro un attacco come quello dell’Inter, che può colpire in qualsiasi momento.
preparazione e aspettative
La preparazione per il match è intensa; domani si svolgerà il terzo allenamento mattutino consecutivo a Zingonia. La rifinitura di sabato sarà decisiva per definire gli ultimi dettagli e per mettere a punto le strategie da adottare contro la squadra di Inzaghi. L’atmosfera a Bergamo è carica di attesa, e i tifosi sperano in una prestazione all’altezza della tradizione della Dea, che ha sempre dimostrato di saper competere con le grandi del campionato.
La sfida contro l’Inter è anche un test importante per valutare la maturità della squadra di Gasperini. Negli ultimi anni, l’Atalanta ha costruito una reputazione di squadra ostica e ben organizzata, capace di dare del filo da torcere a qualsiasi avversario. La mancanza di giocatori chiave come Sulemana potrebbe influenzare le dinamiche del match, ma il tecnico ha dimostrato di saper adattare il suo sistema anche in condizioni difficili.
Inoltre, l’attenzione si concentra anche sul mercato, con l’Atalanta che potrebbe dover considerare ulteriori rinforzi a gennaio, specialmente se le assenze dovessero continuare a influenzare le prestazioni della squadra. La dirigenza è sempre attenta a monitorare le opportunità per migliorare la rosa, mantenendo l’obiettivo di competere ai massimi livelli sia in campionato che in Europa.
L’Atalanta è pronta a scendere in campo con determinazione e voglia di riscatto, consapevole dell’importanza di questo incontro. La sfida con l’Inter non è solo una questione di punti, ma rappresenta anche un’importante occasione per dimostrare il valore della squadra e il suo spirito combattivo, caratteristiche che hanno contraddistinto la Dea negli ultimi anni. Con il supporto dei tifosi, la squadra cercherà di continuare a scrivere la propria storia nel massimo campionato italiano, affrontando ogni ostacolo con fierezza e resilienza.