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Zigulì Fei: il campionato europeo di endurance 2025 si svolgerà in Umbria

L’Umbria, una delle regioni più affascinanti d’Italia, si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi nel panorama dell’endurance equestre: lo Zigulì FEI Endurance European Championship 2025. Questo prestigioso campionato si svolgerà a Castiglione del Lago, un pittoresco comune affacciato sul Lago Trasimeno, il 21 giugno 2025. Con l’ufficializzazione della chiusura delle iscrizioni, il numero dei binomi partecipanti è fissato a 70, rappresentanti ben 21 nazioni europee. Questo evento non è solo una competizione, ma una celebrazione dello sport equestre, unendo cavalieri e amazzoni da tutto il continente per disputare titoli individuali e a squadre su un percorso di 160 chilometri, noto per la sua difficoltà tecnica e la bellezza scenica.

Il percorso e la logistica dell’evento

Il percorso che i partecipanti affronteranno è stato progettato per sfidare le capacità fisiche e mentali sia dei cavalli che dei cavalieri. La base logistica dell’evento sarà situata nell’area verde dell’ex aeroporto Eleuteri, trasformata in un vero e proprio centro operativo per la competizione. Gli organizzatori prevedono una serie di strutture e aree attrezzate, con un’attenzione particolare al benessere dei cavalli, che includerà l’utilizzo di 12.000 chilogrammi di ghiaccio per garantire il massimo comfort equino durante le varie fasi della gara.

Partecipanti e nomi illustri

Tra i binomi iscritti, si possono notare nomi illustri del panorama equestre europeo. Infatti, ci saranno i campioni in carica, il team francese medaglia d’oro a squadre, e la tedesca Sabrina Arnold, già vincitrice della medaglia d’oro individuale ai Campionati Europei FEI 2023 di Ermelo, che tornerà in sella alla sua fidata compagna Easy El Boheira. Non mancheranno nemmeno gli atleti spagnoli, tra cui la pluricampionessa María Álvarez Pontón e suo marito Jaume Punti Dachs, campione del mondo nel 2016. Anche l’italiana Costanza Laliscia, campionessa europea nel 2019 e vincitrice del Test Event dei Campionati Europei del 2024, sarà presente, portando così una rappresentanza di altissimo livello per il nostro Paese.

Le nazioni che parteciperanno a questo prestigioso evento includono:

  1. Austria
  2. Belgio
  3. Bulgaria
  4. Croazia
  5. Repubblica Ceca
  6. Estonia
  7. Finlandia
  8. Francia
  9. Germania
  10. Gran Bretagna
  11. Ungheria
  12. Irlanda
  13. Italia
  14. Lituania
  15. Paesi Bassi
  16. Norvegia
  17. Polonia
  18. Portogallo
  19. Slovacchia
  20. Spagna
  21. Svizzera

Questa varietà di partecipanti non solo arricchisce la competizione ma promuove anche un confronto culturale e sportivo che rappresenta il cuore dell’endurance equestre.

Sicurezza e coinvolgimento della comunità

Gli organizzatori stanno lavorando incessantemente per garantire che l’evento rispetti i più alti standard di sicurezza e benessere per i binomi. Ci saranno circa 250 volontari coinvolti, pronti a offrire supporto e assistenza sia ai partecipanti che agli spettatori. Si prevede un’affluenza di circa 15.000 persone, tra addetti ai lavori, accompagnatori, media e appassionati di sport equestri. Questo non solo metterà in luce le capacità degli atleti, ma offrirà anche un’importante opportunità di promozione per il territorio umbro, già noto per la sua bellezza naturale e storica.

Il comitato organizzatore, composto da Italia Endurance ASD in collaborazione con sistemaeventi.it, sta lavorando a stretto contatto con le istituzioni locali e nazionali per garantire il successo dell’evento. Il campionato sarà sotto l’egida della Federazione Equestre Internazionale (FEI) e della Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), e riceverà anche il supporto del Ministero per lo Sport e i Giovani e l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.

Sia gli appassionati di endurance che i neofiti avranno l’opportunità di assistere a un evento di calibro internazionale, che promette di essere non solo una gara, ma anche un momento di condivisione e di festa per tutti gli amanti degli sport equestri. Il campionato si inserisce in un contesto di crescente interesse per l’endurance, uno sport che combina resistenza e strategia, e che sta guadagnando sempre più popolarità in Europa.

Con l’approssimarsi dell’evento, l’Umbria si prepara a diventare un punto di riferimento per gli amanti dell’endurance equestre. Gli occhi dell’Europa saranno puntati su Castiglione del Lago, dove il fascino della natura e la passione per i cavalli si uniranno in un’esperienza indimenticabile. La preparazione per questo campionato rappresenta non solo un’opportunità per gli atleti di dimostrare le loro capacità, ma anche per la regione di mettere in mostra le sue bellezze e la sua ospitalità.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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