Il nuovo inizio del campionato è alle porte e l’atmosfera in casa Lazio è carica di aspettative. Mattia Zaccagni, capitano della squadra, ha condiviso le sue riflessioni ai canali ufficiali del club, evidenziando l’importanza di ripartire dopo un finale di stagione deludente. Questo inizio di campionato rappresenta per i biancocelesti un’opportunità per dimostrare il proprio valore e tornare competitivi.
“Siamo contenti che inizi il campionato”, ha dichiarato Zaccagni, sottolineando il lavoro serio svolto durante il ritiro estivo. La Lazio ha sicuramente vissuto momenti difficili lo scorso anno, ma ora è il momento di rialzarsi e affrontare nuove sfide. L’incontro contro il Como, previsto per il prossimo fine settimana, è visto come una tappa fondamentale per la squadra. “Il Como è una squadra in costruzione, che ha investito molto e ha voglia di emergere. Ma noi abbiamo le carte in regola per portare via punti”, ha affermato con determinazione il capitano.
la preparazione della lazio e il mercato
Un aspetto cruciale della preparazione della Lazio è stato il mercato, che ha presentato delle difficoltà. Zaccagni ha fatto riferimento al “problema del mercato bloccato”, ma ha anche messo in risalto la reazione positiva del mister Sarri e della squadra. “Ci ha subito detto di prenderla come una sfida e abbiamo visto il bicchiere mezzo pieno”, ha spiegato. Questo approccio mentale è fondamentale per affrontare le insidie di un campionato competitivo come la Serie A, dove ogni punto può rivelarsi decisivo per le ambizioni di una squadra.
le aspirazioni di zaccagni
A livello personale, Zaccagni ha espresso il suo forte desiderio di far parte della Nazionale, con l’obiettivo di qualificarsi per il prossimo Mondiale. “È importante qualificarci per il Mondiale e il mio obiettivo è quello di andarci”, ha dichiarato con convinzione. Questa aspirazione non solo dimostra la sua ambizione individuale, ma anche il suo impegno nell’alzare ulteriormente il livello di prestazioni con la Lazio.
Parlando del suo ruolo all’interno della squadra, Zaccagni ha sottolineato l’onore di indossare la fascia da capitano. “Volevo affermarmi e diventare un punto fermo”, ha detto, evidenziando l’importanza della leadership in un gruppo che aspira a grandi traguardi. La figura del capitano è cruciale in un contesto di squadra, poiché unisce e motiva i compagni, soprattutto nei momenti di difficoltà.
affrontare le sfide e le emozioni
Nonostante le sfide e le pressioni, Zaccagni ha dovuto fare i conti anche con un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per un periodo. “Probabilmente avrei dovuto affrontare prima la situazione che mi portavo dietro dagli ultimi tre mesi di campionato”, ha confessato. Ha cercato di evitare un intervento chirurgico, ma alla fine ha dovuto affrontare la realtà, perdendo una settimana di ritiro con i suoi compagni. Tuttavia, ora si sente bene e pronto a dare il massimo per la squadra.
Il capitano biancoceleste ha anche voluto esprimere un pensiero toccante in memoria di Diogo Jota, il giovane calciatore scomparso tragicamente in un incidente stradale lo scorso luglio. “Queste cose ci spaventano e ci fanno capire che la vita è un attimo. Non riesco a pensare al dolore che ha provato la famiglia”, ha detto, mostrando la sua empatia e umanità. La coreografia organizzata dai tifosi del Liverpool in onore di Jota è stata un gesto significativo, dimostrando quanto il mondo del calcio possa unirsi di fronte a tragedie simili.
Con tutte queste emozioni e aspettative in gioco, la Lazio si prepara ad affrontare il Como con la volontà di tornare a vincere e a conquistare punti preziosi. La determinazione di Zaccagni e della squadra potrebbe rivelarsi fondamentale per intraprendere un percorso positivo in questa stagione. I tifosi sono ansiosi di vedere i risultati del lavoro svolto durante l’estate e di sostenere la squadra in ogni partita, con la speranza di tornare a vivere momenti di gioia e successi.
La Lazio, con la sua storia gloriosa e la passione dei suoi tifosi, ha tutte le potenzialità per affrontare le sfide che la attenderanno. Con Zaccagni al timone, la squadra punta a costruire un futuro brillante, partendo da Como e proseguendo verso obiettivi ambiziosi. I prossimi incontri saranno cruciali per testare la solidità e la resilienza di un gruppo che, nonostante le difficoltà, è deciso a rialzarsi e a dimostrare il proprio valore sul campo.