
Wta e fondo arabo: un'iniziativa innovativa per le tenniste in maternità - ©ANSA Photo
Il mondo dello sport sta vivendo una trasformazione significativa, e il tennis non fa eccezione. La Women’s Tennis Association (WTA), insieme al Public Investment Fund (PIF) dell’Arabia Saudita, ha recentemente lanciato un programma innovativo per supportare le tenniste professioniste durante la maternità. Questo progetto, presentato alla vigilia della Giornata Internazionale della Donna, rappresenta un passo importante verso la parità di genere e il sostegno alle atlete che desiderano costruire una famiglia.
il programma di congedo di maternità retribuito
Il “PIF WTA Maternity Fund Program” offre un congedo di maternità retribuito fino a 12 mesi per le giocatrici della WTA. Questo è un cambiamento fondamentale nel panorama del tennis femminile, dove molte atlete si sono frequentemente trovate di fronte alla difficile scelta tra carriera sportiva e maternità. Con l’introduzione di questo programma, oltre 320 tenniste idonee avranno accesso a sovvenzioni che possono aiutarle nell’allargamento della famiglia, un aspetto spesso trascurato nel mondo dello sport professionistico.
- Congedo di maternità retribuito fino a 12 mesi.
- Accesso a sovvenzioni per oltre 320 tenniste.
- Supporto per le atlete nel conciliare carriera e vita familiare.
il sostegno delle atlete
Viktoria Azarenka, famosa tennista bielorussa e rappresentante del Consiglio delle Giocatrici WTA, ha espresso la sua soddisfazione per l’iniziativa. Mamma di un bambino di nome Leo, Azarenka ha condiviso la sua personale esperienza, sottolineando l’importanza di creare un ambiente che sostenga le donne nel tennis. Le sue parole evidenziano non solo la necessità di supporto finanziario, ma anche un cambiamento culturale all’interno dello sport, dove spesso le donne si sentono costrette a scegliere tra carriera e vita familiare.
un cambiamento culturale nello sport
Il programma arriva in un momento storico in cui la discussione sulla maternità nel mondo dello sport sta guadagnando sempre più attenzione. Diverse atlete di alto profilo hanno sollevato questioni riguardo al supporto ricevuto durante la gravidanza e dopo il parto. Questo nuovo fondo rappresenta una risposta concreta a queste preoccupazioni, permettendo alle atlete di pianificare la propria vita senza la paura di compromettere le loro carriere.
L’importanza del sostegno finanziario non può essere sottovalutata. Le tenniste professioniste spesso si trovano a dover affrontare enormi pressioni non solo per ottenere risultati sul campo, ma anche per mantenere la loro posizione economica. La mancanza di un congedo di maternità retribuito ha storicamente rappresentato un ostacolo significativo per molte atlete, costringendole a tornare in campo prima di quanto desiderassero o a rinunciare al sogno di diventare madri.
In un contesto più ampio, questa iniziativa si inserisce in una serie di sforzi globali per migliorare le condizioni delle donne nello sport. Molti sport, dal basket al calcio, stanno iniziando a riconoscere l’importanza di offrire supporto alle atlete durante e dopo la gravidanza. La speranza è che il successo di questo programma possa fungere da modello per altre federazioni sportive in tutto il mondo.
Le reazioni al lancio del programma sono state positive e molte tenniste hanno espresso il loro entusiasmo per questa nuova opportunità. La possibilità di avere un congedo di maternità retribuito rappresenta una liberazione per molte di esse, che possono ora pianificare le loro famiglie senza timore di perdere la loro carriera.
Inoltre, è importante notare che il programma non si limita a fornire supporto finanziario; esso rappresenta anche un cambiamento culturale, incoraggiando le atlete a non sentirsi in colpa per le loro scelte personali e a perseguire una vita equilibrata che comprenda sia la carriera sportiva che la maternità. La WTA e il PIF stanno lavorando per creare un ambiente più inclusivo, dove le tenniste possano sentirsi supportate e valorizzate, indipendentemente dalle loro scelte personali.
Questo progetto non è solo un passo avanti per il tennis femminile, ma offre anche un esempio di come le istituzioni sportive possano collaborare con enti privati per promuovere il benessere delle atlete. Con iniziative come il PIF WTA Maternity Fund Program, il futuro del tennis femminile sembra promettente, con un crescente riconoscimento dell’importanza di sostenere le donne nel perseguire le loro passioni sia dentro che fuori dal campo.