Voce e salute: la Figc lancia una campagna per la giornata della salute mentale

Voce e salute: la Figc lancia una campagna per la giornata della salute mentale

Voce e salute: la Figc lancia una campagna per la giornata della salute mentale - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

10 Ottobre 2025

Il 10 ottobre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale, un’importante occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi cruciali come il benessere psicologico e la necessità di supportare chi vive difficoltà in questo ambito. Quest’anno, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) ha lanciato la campagna ‘Ad Alta Voce’, un’iniziativa che mira a far emergere e discutere le problematiche legate alla salute mentale, con particolare attenzione ai giovani e agli sportivi.

La campagna ‘Ad Alta Voce’

La campagna ‘Ad Alta Voce’ non è solo un’iniziativa isolata, ma un passo significativo verso l’inclusione e il supporto sociale. In un contesto in cui il benessere mentale è sempre più riconosciuto come un tema di vitale importanza, la Figc ha collaborato con la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma per dare vita a questo progetto. Dieci atleti delle Nazionali A femminile e maschile hanno condiviso le loro esperienze e riflessioni sul tema.

I partecipanti includono nomi noti del calcio italiano:
1. Nazionale femminile: Agnese Bonfantini, Laura Giuliani, Eleonora Goldoni, Annamaria Serturini, guidate dal commissario tecnico Andrea Soncin.
2. Nazionale maschile: Manuel Locatelli, Daniel Maldini, Riccardo Orsolini e Sandro Tonali, accompagnati dal ct Gennaro Gattuso.

Questi atleti si sono fatti portavoce di pensieri e sentimenti raccolti tra i membri della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, che conta circa 3.000 tesserati, così come tra i pazienti di neuropsichiatria dell’ospedale romano.

L’importanza del messaggio

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, dichiarando: “Con ‘Ad Alta Voce’ vogliamo inviare una carezza a coloro che soffrono di disagi mentali e assumerci una responsabilità concreta.” Questa affermazione evidenzia la necessità di affrontare apertamente l’argomento della salute mentale per migliorare la qualità della vita di molte persone e favorire una piena inclusione sia nel mondo dello sport che nella società in generale.

La campagna ‘Ad Alta Voce’ non si limita a un semplice messaggio di sostegno, ma cerca di instaurare una cultura della comunicazione e dell’ascolto. È fondamentale che i giovani atleti, spesso sottoposti a pressioni enormi, sappiano che non sono soli e che ci sono risorse a loro disposizione. La figura degli sportivi, soprattutto in un paese come l’Italia dove il calcio è una vera e propria religione, può giocare un ruolo cruciale nel cambiare la narrativa attorno alla salute mentale.

Eventi e iniziative future

In aggiunta alla campagna ‘Ad Alta Voce’, è previsto un evento al Viola Park di Firenze, organizzato dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Figc in collaborazione con la Fiorentina. Durante questo incontro si svolgerà il panel ‘A testa alta – Il calcio come spazio di salute mentale e crescita personale’. Questo evento rappresenta un ulteriore passo per approfondire il dibattito su come lo sport possa diventare un alleato nella promozione della salute mentale e nel supporto alle persone che affrontano difficoltà.

Il calcio, oltre ad essere un gioco, è una forma di espressione, una comunità e una piattaforma per affrontare questioni importanti. La campagna ‘Ad Alta Voce’ della Figc si propone di utilizzare questa influenza per promuovere un cambiamento reale e duraturo, sottolineando l’importanza di parlare, ascoltare e sostenere chi si trova in difficoltà. In un mondo sempre più connesso, è fondamentale che i messaggi di inclusione e comprensione raggiungano il maggior numero possibile di persone, affinché nessuno si senta mai più solo nella propria lotta.

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