Vlahovic ritrova il sorriso: le parole di Tudor sulla sua nuova condizione mentale

Vlahovic ritrova il sorriso: le parole di Tudor sulla sua nuova condizione mentale

Vlahovic ritrova il sorriso: le parole di Tudor sulla sua nuova condizione mentale - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

19 Settembre 2025

La Juventus, una delle squadre più storiche e vincenti del calcio italiano, sta vivendo un periodo di rinascita, grazie all’ottimo stato di forma di alcuni dei suoi giocatori chiave. Tra questi, Dusan Vlahovic, l’attaccante serbo che sta finalmente trovando la sua dimensione in campo. Igor Tudor, l’allenatore della squadra, ha recentemente commentato i progressi del giovane calciatore, sottolineando come la sua attitudine sia cambiata notevolmente negli ultimi tempi.

La crescita di Vlahovic

“Vlahovic è meno pensieroso e più concentrato, in questo modo è molto più lucido su ciò che deve fare in campo”, ha affermato Tudor in una conferenza stampa. Queste parole evidenziano non solo l’importanza della forma fisica, ma anche quella della salute mentale di un calciatore. Infatti, Vlahovic ha lavorato intensamente sulla sua mentalità, un aspetto fondamentale per un attaccante che deve gestire la pressione di indossare la maglia di una grande squadra come la Juventus. Con quattro reti in sole 141 minuti di gioco tra campionato e Champions League, il serbo sta dimostrando di essere un elemento cruciale per il futuro della squadra.

L’importanza della salute mentale nel calcio

Il tema della salute mentale nel calcio è sempre più rilevante, e Tudor sembra avere una chiara consapevolezza di questo aspetto. L’allenatore ha riconosciuto che il miglioramento della prestazione di Vlahovic è strettamente legato alla sua serenità interiore. I calciatori, infatti, non devono solo affrontare le sfide fisiche del gioco, ma anche le aspettative e le pressioni esterne. In questo contesto, un approccio positivo e una buona gestione delle emozioni possono fare la differenza. La capacità di Vlahovic di superare momenti di difficoltà e di adattarsi alle esigenze della squadra è un segnale di maturità e crescita personale.

Il ruolo emergente di Lloyd Kelly

Oltre a Vlahovic, Tudor ha anche elogiato un altro giocatore che sta emergendo: Lloyd Kelly. Il centrale, che ha messo a segno due reti decisive contro l’Inter e il Borussia Dortmund, sta dimostrando di essere un elemento affidabile nella difesa bianconera. Tudor ha commentato la sua prestazione, sottolineando come ci sia stata “scorrettezza nei giudizi sul ragazzo”. Questo è un richiamo a come, spesso, i giovani calciatori possano essere sottovalutati o giudicati in modo severo prima che abbiano la possibilità di dimostrare il loro valore. “Con me ha sempre fatto bene, ma sono serviti due gol per dirlo”, ha aggiunto Tudor, rimarcando l’importanza del lavoro e della dedizione nel processo di crescita di un giocatore.

Una strategia a lungo termine

La Juventus ha sempre avuto una tradizione di sviluppo di talenti, e il fatto che Tudor stia dando fiducia a giocatori come Kelly e Vlahovic dimostra un approccio lungimirante. In un mondo del calcio in cui spesso si cerca il risultato immediato, la pazienza e la fiducia nei giovani possono portare a risultati sorprendenti. La scelta di Tudor di valorizzare i suoi giocatori più giovani potrebbe essere una strategia vincente nel lungo periodo, creando una base solida per la squadra.

Inoltre, il contesto attuale del campionato e della Champions League rende ogni partita cruciale. La Juventus, dopo un inizio di stagione non facile, sembra aver trovato il ritmo giusto, e il merito va anche alla capacità del tecnico di gestire il gruppo e di motivare i suoi giocatori. La squadra ha bisogno di risultati positivi per risalire la classifica e competere con le migliori del campionato, e il contributo di Vlahovic e Kelly sarà fondamentale in questo percorso.

Il club bianconero ha una lunga storia di successi e ha sempre puntato su una combinazione di esperienza e talento giovane. Mentre Vlahovic e Kelly stanno emergendo come figure centrali, è importante ricordare che il lavoro di squadra è quello che realmente fa la differenza. Ogni calciatore deve trovare il proprio posto e contribuire al collettivo, e sembra che Tudor stia riuscendo a creare un ambiente in cui ogni giocatore può esprimere al meglio il proprio potenziale.

In questo momento cruciale della stagione, gli occhi sono puntati su come la Juventus affronterà le prossime sfide. Con il morale in crescita e la squadra che mostra segnali di coesione, il futuro potrebbe riservare sorprese positive. Vlahovic e Kelly rappresentano solo una parte del potenziale della squadra, ma il loro sviluppo è un indicativo della direzione in cui sta andando il club. La Juventus, con Tudor alla guida, sembra pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, fondato su talento, lavoro di squadra e, soprattutto, sulla capacità di affrontare le sfide con determinazione e positività.

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