
Vittorio Bosio: il ritorno trionfale alla presidenza del Csi - ©ANSA Photo
Vittorio Bosio è stato riconfermato alla guida del Centro Sportivo Italiano (CSI) per il quadriennio olimpico 2024-2028. La sua rielezione è avvenuta durante l’Assemblea nazionale elettiva del CSI, che si è tenuta ad Assisi, attirando l’attenzione di numerosi delegati e appassionati di sport. Bosio, 73 anni, torna a ricoprire un ruolo che ha già ricoperto in precedenza, avendo guidato l’associazione dal 2016 e ottenendo la rielezione online nel 2021 a Bergamo.
La notizia della sua riconferma ha fatto rapidamente il giro, evidenziando il consenso che Bosio ha saputo costruire all’interno dell’associazione. Con 10.590 voti su 10.901, ha ottenuto un impressionante 97,15% dei consensi espressi dai 122 delegati votanti. Questo risultato non solo riflette la sua leadership, ma anche la fiducia che i membri del CSI ripongono nella sua visione per il futuro del centro sportivo.
Rinnovamento e nuove nomine
Durante l’assemblea, oltre alla riconferma di Bosio, si è assistito a un importante rinnovamento dell’organo di governo associativo, il consiglio nazionale del CSI. Nella mattinata di oggi, subito dopo l’insediamento, sono stati nominati i membri della presidenza nazionale e i coordinatori di area. Tra le nomine più rilevanti spiccano quelle dei vicepresidenti nazionali:
- Andrea De David, proveniente dal CSI Bologna
- Marco Calogiuri, rappresentante del CSI Lecce
Questi nuovi incarichi sono considerati fondamentali per garantire una gestione efficace e dinamica dell’associazione nei prossimi anni.
Celebrazione degli 80 anni del CSI
Uno dei primi annunci di Bosio dopo la sua rielezione è stata la programmazione di un evento di grande importanza per il CSI. Sabato 4 ottobre, infatti, si celebreranno gli 80 anni di vita del Centro Sportivo Italiano. La festa si terrà presso l’Auditorium Conciliazione, situato nei pressi della storica sede della Presidenza Nazionale del CSI, a pochi passi dal Vaticano. Questo anniversario rappresenta non solo una celebrazione del passato, ma anche un’opportunità per riflettere sul futuro dell’associazione e sul suo ruolo nel promuovere lo sport e i valori ad esso legati.
Impegno verso l’inclusività
Il CSI, fondato nel 1943, ha sempre avuto l’obiettivo di promuovere lo sport come strumento educativo e sociale, con un forte impegno verso la formazione dei giovani. Sotto la guida di Bosio, l’associazione ha continuato a espandere la sua offerta di attività, cercando di coinvolgere sempre più persone di tutte le età e di diverse abilità. Il suo impegno è particolarmente evidente nell’organizzazione di eventi sportivi, campionati e attività di volontariato, che mirano a sviluppare non solo le capacità atletiche, ma anche il senso di comunità e appartenenza.
In questi anni, sotto la presidenza di Bosio, il CSI ha affrontato sfide significative, come l’impatto della pandemia di COVID-19 sul mondo dello sport. Nonostante le difficoltà, l’associazione ha dimostrato una notevole resilienza, adattando le proprie attività e cercando nuove modalità per continuare a coinvolgere i propri associati. Questo approccio innovativo ha contribuito a mantenere viva la passione per lo sport, anche in tempi difficili.
La riconferma di Bosio non è solo un segnale di continuità, ma anche di fiducia in una leadership che ha saputo affrontare le sfide del presente e guardare al futuro. Con il quadriennio olimpico alle porte, ci si aspetta che Bosio e il suo team possano introdurre nuove iniziative e progetti, mirati a rafforzare la presenza del CSI nel panorama sportivo italiano e a promuovere i valori olimpici di rispetto, amicizia e eccellenza.
Inoltre, il CSI si sta preparando a svolgere un ruolo sempre più centrale nella promozione dell’inclusività e della partecipazione attiva di tutti, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche o sociali. L’associazione ha recentemente avviato programmi specifici per coinvolgere persone con disabilità e per promuovere lo sport femminile, dimostrando così un impegno concreto verso una società più giusta e equa.
La rielezione di Bosio, quindi, non è solo una questione di leadership, ma rappresenta un’opportunità per il CSI di continuare a crescere e a evolversi, mantenendo fermo l’obiettivo di essere un punto di riferimento per lo sport e per la comunità. Con eventi significativi all’orizzonte e una visione chiara, Bosio è pronto a guidare il Centro Sportivo Italiano verso nuove sfide e successi nei prossimi anni.