
Virtus conferma Ivanovic: cosa aspettarci dalla prossima stagione di basket? - ©ANSA Photo
La Virtus Pallacanestro Bologna ha ufficialmente riconfermato Dusko Ivanovic come allenatore per la stagione 2024-2025. Questa decisione è stata annunciata dal patron della società, Massimo Zanetti, durante una recente conferenza stampa. Zanetti ha messo in evidenza l’importanza cruciale del ruolo di un allenatore all’interno di una squadra, esprimendo grande fiducia nelle capacità di Ivanovic di gestire il gruppo e costruire una squadra competitiva.
“Confermo di aver firmato il contratto con il nostro coach anche per la stagione ventura”, ha dichiarato Zanetti. “L’allenatore è la persona più importante e Ivanovic sa trattare con i giocatori, quindi mi sono sentito di riconfermarlo anche per l’anno venturo. Sarà lui ad avere la delega per fare la squadra insieme a Paolo Ronci“, ha aggiunto, sottolineando la sinergia tra l’allenatore e il direttore sportivo.
le sfide della stagione passata
La stagione precedente ha visto la Virtus affrontare alti e bassi, culminando con l’esclusione dall’Eurolega, una delusione significativa sia per i tifosi che per la dirigenza. Nonostante questo, Zanetti ha affermato che l’obiettivo di rimanere nella massima competizione europea è ancora molto vivo. Ha infatti spiegato che è stata proposta una licenza triennale per partecipare all’Eurolega insieme a club di prestigio come la Stella Rossa e il Partizan.
- Il costo per la licenza è notevole.
- Si intende avviare trattative per trovare un accordo.
- La partecipazione all’Eurolega è importante per la competitività e la visibilità con gli sponsor.
la storia della virtus e il futuro
La Virtus, simbolo del basket italiano, ha una storia ricca di successi e la riconferma di Ivanovic rappresenta un passo strategico per il futuro della squadra. L’allenatore montenegrino, noto per il suo approccio rigoroso e per la capacità di motivare i giocatori, avrà il compito di ricostruire una squadra in grado di tornare a competere ai massimi livelli. Ivanovic ha già dimostrato nel corso della sua carriera di saper plasmare squadre vincenti, e i suoi metodi di allenamento sono apprezzati per la loro efficacia.
Oltre alla questione dell’allenatore, Zanetti ha affrontato il tema del nuovo palazzetto dello sport. “Il nuovo palazzetto prenderà avvio entro la fine di aprile, con la demolizione del padiglione 35”, ha spiegato il consigliere Giuseppe Sermasi. Il progetto di costruzione del nuovo impianto è una priorità per la Virtus e per la città di Bologna, e si prevede che sarà completato entro novembre 2026.
un impianto all’avanguardia
Il nuovo impianto non sarà solo un luogo in cui disputare le partite, ma comprenderà anche strutture di allenamento all’avanguardia e spazi dedicati al settore giovanile. Inoltre, il progetto prevede la realizzazione di bar e ristoranti, rendendo il palazzetto un punto di riferimento non solo per gli appassionati di basket, ma anche per la comunità bolognese. Questa iniziativa è vista come un’opportunità per rafforzare il legame tra la Virtus e la città, creando un luogo di aggregazione e intrattenimento.
La Virtus Pallacanestro, fondata nel 1929, ha una lunga storia di successi, avendo vinto numerosi trofei a livello nazionale e internazionale. L’ultima Eurolega vinta risale al 1998, e da allora il club ha cercato di tornare ai vertici del basket europeo. La riconferma di Ivanovic e il progetto del nuovo palazzetto rappresentano segnali positivi per il futuro della squadra, con l’intento di riportare la Virtus ai livelli di eccellenza che le competono.
In questo contesto, il supporto dei tifosi sarà fondamentale. La Virtus ha sempre potuto contare su una tifoseria appassionata e fedele, che ha dimostrato il proprio attaccamento alla squadra anche nei momenti di difficoltà. La nuova stagione si preannuncia ricca di sfide, ma con la giusta guida e un ambiente favorevole, la Virtus potrebbe riscoprire il suo antico splendore e tornare a competere per i trofei più prestigiosi.
La Virtus Pallacanestro ha dunque l’opportunità di scrivere un nuovo capitolo della sua storia, con l’auspicio che il lavoro di Ivanovic, unito alla realizzazione del nuovo palazzetto, possa portare a risultati significativi sia sul campo che fuori.