Vingegaard sfida pogacar: il giro è alla sua portata

Jonas Vingegaard, il campione danese della Jumbo-Visma, ha recentemente attirato l’attenzione con dichiarazioni audaci riguardo il suo futuro nel ciclismo professionistico. In un incontro virtuale, il corridore ha espresso la sua volontà di competere non solo al Tour de France, ma anche al Giro d’Italia. Questa affermazione ha acceso i riflettori su una possibile sfida diretta con Tadej Pogacar, il suo rivale sloveno, che ha dominato il panorama ciclistico negli ultimi anni.

Un anno da dimenticare, ma con speranza

Il 2024 è stato un anno sorprendente per Vingegaard, che ha affrontato diversi ostacoli. Dopo un grave incidente durante il Giro dei Paesi Baschi, che lo ha costretto a un lungo periodo di recupero, il danese ha dimostrato una resilienza straordinaria. Ha dichiarato: “In un aggettivo, direi pazza. Guardando solo i risultati, non ci avrei messo la firma all’inizio. Ma visto l’incidente… sono super-felice.” Questo secondo posto al Tour rappresenta per lui un vero e proprio “miracolo sportivo”.

Ecco alcuni punti salienti della sua esperienza:

  1. Otto giorni in terapia intensiva.
  2. Diverse ossa rotte che hanno complicato il recupero.
  3. La ripresa dell’allenamento solo a metà maggio.

Il Giro d’Italia nel mirino

Con l’avvicinarsi della stagione 2025, Vingegaard ha espresso il desiderio di partecipare al Giro d’Italia, sebbene non possa ancora confermare i suoi programmi ufficiali. Ha affermato: “Ho sempre detto che mi piacerebbe correre il Giro d’Italia. La porta è aperta.” Questo potrebbe rappresentare un cambio di rotta interessante nella sua carriera, poiché molti appassionati di ciclismo attendono con ansia di vedere come Vingegaard si confronterà con Pogacar in un’altra competizione prestigiosa.

“Non so dire in questo momento quando accadrà. I programmi si decidono anno per anno, ma certamente la porta è aperta,” ha aggiunto, suggerendo che la rivalità potrebbe intensificarsi ulteriormente.

La rivalità con Pogacar

La competizione tra Vingegaard e Pogacar ha caratterizzato gli ultimi Tour de France, dove il danese ha vinto nel 2022 e nel 2023. Tuttavia, nel 2024, Pogacar ha ripreso il comando, portando a casa quasi tutte le corse a cui ha partecipato. Vingegaard ha riconosciuto la necessità di migliorare ulteriormente se vuole competere ad alto livello. “Ho la motivazione, la voglia di provarci. Ci sto pensando ogni giorno,” ha dichiarato.

Inoltre, ha riflettuto sull’importanza di affrontare le sfide mentali che derivano da incidenti come il suo. “Certo, si riflette su quanto è successo e viene da chiedersi se valga la pena o no fare il ciclista. Normale, perché si pensa pure alle possibili conseguenze… Ma ora sto bene, sono felice, voglio tornare a gareggiare,” ha affermato, segnalando un atteggiamento positivo e proattivo.

Un futuro luminoso e la vita personale

Oltre alle sfide sportive, Vingegaard ha trovato un nuovo equilibrio nella sua vita personale. A settembre, è diventato papà per la seconda volta, un evento che ha descritto come “stupendo”. “Le notti sono un po’ problematiche, ma stiamo tutti bene e amo ogni istante della vita in famiglia,” ha condiviso, dimostrando che, al di là delle competizioni, la sua vita privata è altrettanto importante.

In sintesi, Jonas Vingegaard si sta preparando a una nuova stagione con ambizioni crescenti e una determinazione rinnovata. La sfida con Tadej Pogacar è più viva che mai, e con la possibilità di debuttare al Giro d’Italia, il danese potrebbe scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. Gli appassionati di ciclismo non possono fare a meno di aspettare con trepidazione ciò che il futuro riserverà per questo straordinario atleta.

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