Venezia in cerca di riscatto: la sfida di Como per ritrovare il gol

Il Venezia si prepara ad affrontare una trasferta cruciale a Como, sabato pomeriggio, con un obiettivo chiaro: ritrovare la strada del gol. La squadra lagunare non segna dal primo febbraio, un lungo digiuno che ha coinciso con la cessione del capitano Joel Pohjanpalo al Palermo, proprio alla chiusura del calciomercato invernale. Quella partita, disputata contro l’Udinese, si era conclusa con una sconfitta nonostante il pareggio momentaneo siglato da Gytkjaer. Da allora, i colori arancioneroverdi hanno affrontato quattro partite di Serie A, tutte senza riuscire a trovare la rete.

necessità di nuove soluzioni offensive

Questo periodo di astinenza è preoccupante e mette in evidenza la necessità di trovare nuove soluzioni offensive. L’assenza di Pohjanpalo, che ha dimostrato di essere un attaccante decisivo, ha lasciato un vuoto difficile da colmare. In sua sostituzione, il club ha ingaggiato Fila e Maric, due giocatori che dovranno adattarsi rapidamente e trovare la chimica giusta con i compagni per riaccendere le speranze di gol.

La sfida contro il Como si preannuncia interessante anche per il fatto che entrambe le squadre giocano in stadi che si affacciano su specchi d’acqua. Il Como, con il suo stadio sul lago, offre un’atmosfera suggestiva, e i tifosi sperano di vedere una prestazione che possa finalmente riportare il Venezia a segnare.

la formazione e le scelte del tecnico

Il tecnico della squadra, Eusebio Di Francesco, sembra intenzionato a riproporre gran parte della formazione che ha ottenuto un risultato di parità contro l’Atalanta, secondo miglior attacco del campionato. Quella partita, terminata 0-0, ha dimostrato che la difesa del Venezia può reggere anche contro avversari di alto livello. Tuttavia, senza una risposta offensiva, ogni punto guadagnato risulta parziale e insoddisfacente.

Una delle novità potenziali per il match di Como è l’inserimento di Alfred Duncan a centrocampo. Dopo un’apparizione limitata a Bergamo, il giocatore potrebbe rivelarsi cruciale per dare maggiore qualità e dinamicità alla manovra del Venezia. Il ballottaggio con Busio per una maglia da titolare è aperto, e le scelte di Di Francesco in questo reparto saranno fondamentali per innescare l’attacco.

le sfide in attacco e le assenze

In attacco, Oristanio sembra essere confermato come punto di riferimento. La competizione per l’altra maglia d’attacco vedrà Fila e Maric contendersi un posto, ma non si può escludere un attacco “di piccoletti”, con il giovane Yeboah, che è ancora a caccia della sua prima rete stagionale. La sua velocità e il suo dribbling potrebbero rivelarsi armi letali contro una difesa comasca che dovrà stare attenta a non concedere spazio.

Nonostante le preoccupazioni in attacco, il Venezia deve anche fare i conti con alcune assenze significative. Restano ai box Sverko, Sagrado e Haps, oltre ai lungodegenti Stankovic e Svoboda. Tuttavia, una buona notizia per Di Francesco è il rientro di Zampano, che ha smaltito un’influenza e tornerà tra i convocati. La sua esperienza e versatilità potrebbero rivelarsi preziose nel corso della partita.

Il Como, dal canto suo, cercherà di sfruttare il fattore campo e la spinta dei propri tifosi per cercare di ottenere un risultato positivo. La squadra di Giacomo Gattuso ha mostrato segni di miglioramento nelle ultime settimane, e una vittoria contro il Venezia potrebbe rappresentare un ulteriore passo verso la salvezza. L’approccio della squadra sarà determinante: se riusciranno a mantenere il possesso e a creare occasioni, potrebbero mettere in difficoltà una difesa veneziana che, pur avendo mostrato solidità, ha bisogno di ritrovare la fiducia.

La partita di sabato non riguarda soltanto i punti in palio, ma anche il morale di entrambe le compagini. Il Venezia ha bisogno di tornare a segnare per ritrovare entusiasmo e fiducia, mentre il Como cercherà di capitalizzare al massimo il vantaggio di giocare tra le mura amiche. La Serie A è un campionato imprevedibile, e ogni partita può riservare sorprese.

I tifosi del Venezia si aggrappano alla speranza che questa trasferta possa essere l’occasione giusta per interrompere il lungo digiuno e tornare a festeggiare i gol, in un contesto di grande passione e competizione. La strada è in salita, ma la determinazione della squadra e l’affetto dei sostenitori possono fare la differenza in questo difficile momento della stagione.