
Un prodigio giapponese: 16enne segna un tempo record nei 100 metri - ©ANSA Photo
L’atletica leggera sta vivendo un periodo di grande fermento, con nuove promesse che emergono a livello mondiale. Tra queste, Sorato Shimizu, un giovane talento giapponese, ha catturato l’attenzione degli appassionati con una prestazione straordinaria nei 100 metri. Il sedicenne ha fermato il cronometro a 10 secondi netti durante un meeting per liceali a Hiroshima, segnando un momento storico per l’atletica giapponese e non solo.
Un giovane talento in ascesa
Shimizu è uno studente dell’High School Seyro, situata nella prefettura di Ishikawa. Nato l’8 febbraio 2009, ha dimostrato un grande potenziale, ma mai si sarebbe aspettato di raggiungere un traguardo così significativo in così giovane età. Fino a questo evento, il suo miglior tempo sui 100 metri era di 10.19 secondi, che lo collocava al 377° posto nel ranking di World Athletics. Tuttavia, durante la competizione di Hiroshima, il giovane atleta ha mostrato una crescita esponenziale, sorprendendo non solo i suoi avversari, ma anche il pubblico presente.
La gara ha visto Shimizu partire con una partenza non brillante, ma ciò non ha impedito al giovane giapponese di accelerare rapidamente, prendendo subito un vantaggio sui concorrenti. Con un vento favorevole di +1.7, il cronometro ha segnato 10.00 secondi, un tempo che rappresenta la miglior prestazione mondiale all time Under 18. È importante notare che la federazione mondiale non riconosce un primato ufficiale per atleti sotto i diciotto anni, ma il risultato di Shimizu è comunque straordinario e migliora il precedente record di 10.06 stabilito nel 2023 dall’americano Christian Miller e dal thailandese Puripol Boonson.
Un futuro luminoso
Questa prestazione non solo segna un punto di svolta nella carriera di Shimizu, ma lo colloca anche tra i migliori sprinter giapponesi di sempre. Infatti, il suo tempo rappresenta la quinta miglior prestazione di sempre per un atleta giapponese nella distanza dei 100 metri. Con questo risultato, Shimizu ha ora la possibilità di essere convocato per la staffetta della nazionale giapponese, in vista dei Campionati Mondiali di atletica che si terranno a settembre.
- Sorato Shimizu: un talento emergente
- Miglior prestazione Under 18: 10.00 secondi
- Possibile convocazione: staffetta nazionale giapponese
L’atletica giapponese e il futuro
L’atletica giapponese ha una lunga storia di successi, ma è negli ultimi anni che il paese ha visto un’impennata di talenti emergenti. Oltre a Shimizu, altri giovani atleti stanno facendo parlare di sé, come l’australiano Gout Gout tra gli uomini e l’italiana Kelly Doualla tra le donne. Questi giovani sprinter stanno alzando il livello della competizione e dimostrano che il futuro dell’atletica è luminoso.
L’attenzione verso gli atleti più giovani è aumentata notevolmente, con programmi di allenamento specifici e opportunità di competizione che permettono loro di esprimere il proprio potenziale. Le federazioni nazionali stanno investendo in questi giovani talenti, offrendo supporto tecnico e finanziario per prepararsi a competizioni internazionali. L’exploit di Shimizu a Hiroshima potrebbe non essere solo un punto di arrivo, ma l’inizio di una carriera stellare.
Con la sua impressionante prestazione, Shimizu ha dimostrato che il lavoro duro e la determinazione possono portare a risultati straordinari, ispirando non solo i suoi coetanei, ma anche le generazioni future. La sua avventura nel mondo dell’atletica è appena iniziata, e siamo certi che continuerà a sorprendere e a emozionare il pubblico con le sue imprese.